Storia dell'articolo

Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 31 ottobre 2011 alle ore 19:00.

My24

Si chiamerà "Servizio pubblico" il nuovo programma di Michele Santoro. E sarà una multipiattaforma tra satellite, digitale terrestre, web e radio a ospitare dal 3 novembre la trasmissione indiretta dagli studi di Cinecittà.
Si prevedono 26 puntate da qui alle porte della prossima estate senza escludere puntate speciali in concomitanza di eventi. Il progetto è statp presentato nel corso di una conferenza stampa tenuta nella sede della Fnsi, con Santoro - affiancato da Sandro Ruotolo e Vauro, ed anche da Cinzia Monteverdi, presidente di Zerostudio, società editrice di "Servizio Pubblico".

Centomila persone hanno donato dieci euro a testa
Sarà un programma anche finanziato dagli spettatori. Il progetto parte, infatti, con il sostegno di quasi centomila persone che hanno donato dieci euro a testa, «ed è stato un risultato straordinario - ha commentato Santoro - perchè noi pensavamo ottimisticamente a cinquantamila adesioni di partenza. È stato raccolto quindi praticamente raccolto un milione di euro per questo progetto che prevede una spesa di 250mila euro a puntata, con un fatturato della società previsto in sette milioni di euro e con cui approntare l'avvenuta». Vogliamo che i nostri 93mila si moltiplichino, sono convinto - ha detto ancora Santoro - che una rivolta del pubblico sia già cominciata e che persone insospettabili, sonnacchiose davanti alla tv, subendo i palinsesti, cominceranno a usare il telecomando e a scegliere diversamente. Ogni giovedì sarà una giornata di sciopero del telespettatore ordinario dalla tv che fa schifo».

Prima puntata: scassare la casta
«Scassare la casta» è il tema della prima puntata. Gli ospiti in studio saranno l'imprenditore Diego Della Valle e il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris. Una scelta - ha spiegato Santoro in conferenza stampa - legata al fatto che «in questo momento ci sono due punti di vista su come uscire dalla crisi. Uno è quello della normalità che fa funzionare il mercato, fa funzionare le istituzioni con criteri di maggiore efficienza; l'altro è quello di dire che c'è un intero mondo che ha fatto cilecca. Dobbiamo chiederci in che modo si può impedire la "finanzializzazione" dell'economia».Nel corso della puntata partirà in tempo reale su Facebook un sondaggio su quello che verrà detto in studio, «avremo il nostro streaming che invaderà Facebook».

Si potrà vedere su tv e web
Sky Tg24 manderà in onda la trasmissione sul canale Eventi, visibile nella posizione 504 del bouquet o nella griglia interattiva di Sky Tg24, alla quale si accede attraverso il tasto verde del telecomando Sky. «Siamo certi - spiega il direttore Sarah Varetto - che interpretiamo al meglio la richiesta dei nostri abbonati di poter sempre scegliere in diretta tra tutti gli eventi che contribuiscono a costruire il dibattito politico e sociale nel paese». Il programma sarà anche sui canali 100 e 500 di Sky. Sul digitale terrestre si mobiliteranno diverse emittenti locali di tutta Italia: Telelombardia, Telecupole, Videogruppo, RTTR, Free, Telenuovo, Antenna 3 Nordest, Nuovarete S.M., Telereggio, Di.Tv, Telesanterno, Telemodena, Tv Centro Marche, RTV 38, Umbria Tv, T9, Teleroma 56, Extra Tv, Rete 8, Telecapri, Telenorba, Videocalabria, TCS e Antenna Sicilia. Sul web il programma andrà in onda in diretta su serviziopubblico.it, ilfattoquotidiano.it, repubblica.it e corriere.it. Esclusiva radiofonica per Radio Capital.

Commenta la notizia

Shopping24

Dai nostri archivi