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Questo articolo è stato pubblicato il 07 novembre 2011 alle ore 08:42.

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Si aggrava il bilancio del maltempo nel nostro Paese sommerso da una pioggia incessante che dura ormai da giorni. Alle 6 vittime di Genova di venerdì, si aggiungono il morto a Pozzuoli, per la caduta di un albero sulla sua automobile, una anziana di 81 anni, sarebbe stata travolta dalla furia dell'acqua mentre si trovava nella sua abitazione a Marina di Campo, all'isola d'Elba. La situazione dell'isola appare critica: si contano cinque feriti, di cui due gravi. Campo che conta 5 mila abitanti e Procchio sono isolati, interrotta anche la strada provinciale per Marciana Marina. Nel settore occidentale dell'Elba, in particolare a Patresi, si registrano diverse frane: la più grave in località Le Formiche, nella zona delle Caviere, tra San Piero e Campo, dove è crollato un ponte.

A questo tragico bollettino vanno aggiunti i due dispersi nel materano. L'auto su cui viaggiavano una donna di 44 anni e il padre di 86, entrambi di Altamura, è stata portata via da un torrente in piena a pochi chilometri da Matera.

Ancora pioggia in Piemonte le scuole domani riaprono
Il governatore del Piemonte, Roberto Cota, ha chiesto lo stato di calamità naturale anche se iln una confernza stampa ha spiegato che «la situazione è al momento stazionaria e non ha comportato particolari problemi. Tuttavia l'ondata di piena del Po è passata da Torino, ma preoccupa ancora a valle. Siamo comunque in allerta perchè sono previste altre forti precipitazioni per le prossime 12-24 ore».Le scuole comunque riapriranno domani sia in città, sia in provincia.

Il Po sotto osservazione
Questa sera il Po potrebbe esondare a Isola San Antonio, alla confluenza con il Tanaro, nell'alessandrino. Ma il colmo di piena del Po si propagherà nel tratto di valle con valori compresi nella soglia 2, che rappresenta il livello di passaggio alla criticità moderata, e determinerà l'allagamento delle aree più prospicienti il fiume.

A Genova torna temporaneamente il sole -Anche domani scuole chiuse
Per la prima volta da oltre una settimana su Genova torna il sole. Persiste tuttavia in città lo stato di allerta meteo di livello 2 divulgato dalla protezione civile fino a questa sera alle 18. Si attendono nuovi rannuvolamenti in serata e piogge, anche molto intense in nottata e domani. Intanto in città è lutto cittadino per le sei vittime. Anche domani
le scuole rimarranno chiuse. Il prefetto Francesco Musolino ha deciso di sospendere l'attivitá negli istituti scolastici di ogni ordine e grado sul territorio provinciale. Ancora in vigore limitazioni al traffico: sul sito del Comune di Genova sono disponibili le due ordinanze che illustrano strada per strada, i divieti di transito e sosta nelle zone alluvionate e indicano i cedimenti del manto stradale a causa di infiltrazioni di acqua.

Il costo delle alluvioni: 200 miliardi di euro
Secondo uno studio della Confederazione italiana agricoltori due comuni su tre sono a rischio idrogeologico. Frane, alluvioni, smottamenti sono un pericolo incombente, soprattutto nelle aree marginali di collina e di montagna e poco si è fatto in questi anni per tutelare il territorio ed evitare l'abbandono da parte degli agricoltori, la cui opera di presidio e di manutenzione in certe zone è fondamentale.
«In poco di meno di dieci anni -afferma la Cia- proprio l'agricoltura ha perso una superficie di terra coltivabile di oltre 19 mila Kmq, pari a tutto il Veneto. Dal 1950 ad oggi si sono spesi più di 200 miliardi di euro per riparare i danni causati da calamitá naturali: sarebbe bastato destinare il 20 per cento di questa cifra ad opere di manutenzione del territorio per limitare le disastrose conseguenze e soprattutto le perdite umane».

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