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Questo articolo è stato pubblicato il 21 dicembre 2011 alle ore 15:51.

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(Ansa)(Ansa)

I pirati somali hanno appena rilasciato la petroliera italiana Savina Caylyn, sequestrata l'8 febbraio scorso, dietro pagamento di un riscatto di 11,5 milioni di dollari. Lo riporta il sito web Somalia Report. L'equipaggio della petroliera è formato da 22 uomini, 17 indiani e cinque italiani.

Sul sito del Governo il presidente del Consiglio Mario Monti ha espresso la sua più viva soddisfazione per il rilascio dell'equipaggio, ma
per il momento né la Farnesina, né la Marina Militare hanno confermato o smentito la notizia diffusa da Somalia Report. La Farnesina, che sta seguendo la vicenda attraverso la sua Unità di Crisi, mantiene al momento il «riserbo stampa» sulla vicenda. La Marina Militare ha riferito a TMNews che la «nave Grecale si trova nei pressi ed è pronta all'invio di un team sanitario, un team di protezione, un team di assistenza tecnica».

Un regalo di Natale per Procida
«È una notizia bellissima, il classico regalo di Natale». Così il sindaco di Procida Vincenzo Capezzuto ha commentato la notizia della liberazione della Savina Caylyn con a bordo tre procidani. «Aspettiamo la certezza dalla Farnesina - spiega - ma intanto la notizia si è sparsa per tutta l'isola, la comunitá procidana gioisce ma è una splendida notizia per tutte le comunitá marinare coinvolte».
Capezzuto spiega che contatterá i familiari «solo quando avremo l'ufficialitá», intanto «Procida tutta si gode questa meravigliosa notizia. Siamo tutti molto felici».

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