Storia dell'articolo

Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 03 marzo 2012 alle ore 10:27.

My24

La riunione è servita anche a perfezionare un'analisi costi benefici affidata a Passera e che il governo intende rendere nota nei dettagli per spazzare via anche le ultime incertezze e quelle che vengono considerate strumentalizzazioni politiche ad opera di una parte minoritaria. Si dimezzeranno i tempi di percorrenza (da Torino a Chambery si passa da 152 minuti a 73; da Parigi a Milano da 7 a 4 ore), ma è il lavoro il primo vero beneficio che sarà generato dall'opera incalza Monti. «Con la Tav si genera lavoro e occupazione sul territorio e non solo. Molte manifestazioni di disagio sociale sparse in Italia – aggiunge – troverebbero altre motivazioni in una penisola e in un'economia senza l'aggancio all'Europa, che deve essere anche fisico attraverso le infrastrutture di collegamento».

Niente spazio dunque alla richiesta di una moratoria avanzata dal leader dell'Idv Antonio Di Pietro mentre nelle stesse ora da don Luigi Ciotti, il leader di Sel Nichi Vendola e dai sindaci di Bari Michele Emiliano e di Napoli Luigi De Magistris giungeva un appello a un nuovo confronto con tutti i sindaci della Valle di Susa. «Nessuna alternativa» invece per il leader dell'Udc Pier Ferdinando Casini: «Bisogna andare avanti, rispettando le persone che protestano seriamente, ma con il polso fermo contro chi va su solo per creare il caos».

DALLA PROGETTAZIONE ALLA REALIZZAZIONE

182 - Audizioni e riunioni
L'Osservatorio Torino-Lione, istituito nel dicembre del 2006, ha tenuto 182 riunioni in gran parte dedicate ad audizioni, consultazioni, incontri con le popolazioni e gli amministratori locali e altri vari soggetti interessati. Lo ha spiegato Monti ricordando che anche sulla base di questi incontri, il progetto originario ha subito delle modifiche. Dieci i gruppi di lavoro specifici e 33 le amministrazioni locali coinvolte nella concertazione

40% - Co-finanziamento Ue
Poiché l'opera è parte integrante della rete trans-europea dei trasporti, potrà ottenere la massima percentuale di co-finanziamento comunitario, pari al 40 per cento dell'importo complessivo. Nel corso della riunione di ieri il governo ha confermato l'intenzione di portare alla prossima seduta del Cipe lo stanziamento dei primi 20 milioni di euro di fondi di compensazione nell'ambito dell'intesa quadro firmata con la Regione Piemonte

2.050 - Tonnellate per treno
Anche l'impatto sul trasporto merci rientra tra i benefici economici citati dal governo. La portata delle merci si raddoppierà a parità di trazione (da 1.050 a 2.050 tonnellate per treno) con costi di esercizio quasi dimezzati. Monti ha messo in evidenza i vantaggi che la realizzazione dell'opera porterà sui tempi di percorrenza (da Torino a Chambery si passa da 152 minuti a 73; da Parigi a Milano da 7 a 4 ore). Il numero di camion su strada scenderà a 600.000/anno

LE TAPPE PRINCIPALI PREVISTE NEL 2012

Marzo 2012
Affinamento dell'applicazione della legge regionale n°4 del 2011, "Promozione di interventi a favore dei territori interessati dalla realizzazione di grandi infrastrutture. Cantieri - Sviluppo - Territorio"

Aprile 2012
Verifica e confronto in merito ai risultati delle nuove indagini di traffico passeggeri sull'intera direttrice

Aprile/maggio 2012
Parere sulle linee guida del progetto definitivo della tratta inserita nella fase 1 (stazione di Susa interconnessione linea storica a Bussoleno, tecniche di ammodernamento della tratta fra Bussoleno e Avigliana, nuovo svincolo autostradale di Chiomonte come previsto dalle prescrizioni CIPE)

Ottobre 2012
Presentazione del progetto della stazione di Susa internazionale

Novembre 2012
Sintesi del progetto definitivo e dello studio di impatto ambientale

Dicembre 2012
Chiusura del progetto definitivo

Shopping24

Dai nostri archivi