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Questo articolo è stato pubblicato il 05 giugno 2012 alle ore 16:00.

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Il presidente del Consiglio, Mario Monti, ha fatto parte dal 2005 al 2009 del Senior European Advisory Council di Moody's ma l'attività non è mai consistita nella valutazione dei rating. Lo precisa una nota di palazzo Chigi «in riferimento a indiscrezioni di stampa», ovvero rispondendo a un articolo pubblicato su Libero. La Presidenza del Consiglio «conferma che il professor Mario Monti, come a suo tempo venne pubblicamente comunicato, è stato membro del Senior european advisory council di Moody's dal luglio 2005 al gennaio 2009, periodo in cui ricopriva l'incarico di presidente dell'Università Bocconi».

«Tale Advisory board comportava la partecipazione a due-tre riunioni all'anno che avevano per oggetto scambi di vedute sull'integrazione europea e sulla politica economica dell'Unione europea e non la valutazione, neppure in via indiretta, di stati o imprese sotto il profilo del rating. Nel periodo in questione - si legge infine nella nota - gli altri membri del Board erano Hans Tietmeyer, ex presidente della Deutsche Bundesbank; Francis Mer, ex ministro francese dell'Economia e delle Finanze; Howard Davis, ex presidente della Financial Services Authority britannica; Olle Schmidt, membro svedese del Parlamento Europeo; Leszek Balcerowicz, ex ministro delle finanze della Polonia».

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