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Questo articolo è stato pubblicato il 22 agosto 2012 alle ore 15:38.
A poche ore dall'atteso incontro con il presidente dell'Eurogruppo, Jean-Claude Juncker, e il premier greco, Antonis Samaras, sulle ulteriori misure di risanamento del Paese, il quotidiano Athens News ha pubblicato la classifica delle isole dove si evade più il fisco.
Secondo un rapporto della Guardia di Finanza greca (Sdoe) più di una impresa commerciale su due (circa il 55,7%) nelle più popolari isole turistiche evade le tasse e non emette lo scontrino fiscale. Al termine di una serie di ispezioni condotte dal 6 luglio al 19 agosto su 4.067 attività, 2.266 non erano in regola.
Ai primi posti della lista nera Creta: a Rethymno l'84% delle attività commerciali sottoposte a controllo non emettevano alcun tipo di ricevuta fiscale. Percentuali un po più basse per Iraklio dove lo scontrino è sconosciuto per il 77,8% dei negozianti. Seguono Naxos 73,9 %, Rodi 72,2%, Santorini (68.4%), Mykonos (64.5%), Paros e Antiparos 63.7%.
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