Disputa Pechino-Tokyo, governatore della Banca centrale cinese diserta i lavori del Fmi a Tokyo

Zhou Xiaochuan il Governatore della Banca Centrale della Cina Popolare (Reuters)

TOKYO - Colpo di scena al Fondo Monetario di Tokyo: Zhou Xiaochuan, il Governatore della Banca Centrale della Cina Popolare, ha annullato la sua partecipazione alle riunioni annuali del Fondo Monetario Internazionale - Banca Mondiale per protestare per una disputa territoriale con il Giappone. È rarissimo che una questione bilaterale abbia ricadute su un incontro multilaterale che avviene in un Paese che svolge il semplice ruolo di ospite.

Ma, nonostante tentativi dell'ultima ora del direttore del Fondo, Christine Lagarde, Pechino è stata irremovibile, l'annuncio formale c'è stato oggi: in seguito a «contrattempi» invierà a Tokyo una delegazione di secondo livello guidata dal numero due della Banca Centrale, Yi Gang, e da Zhu Guangyao, il vice minsitro delle Finanze. Ieri si era avuta la notizia che anche quattro grandi banche cinesi aveva cancellato la loro partecipazione ai lavori, una questione minore fuori dal contesto istituzionale.

Ma ora la posta è aumentata. E il Giappone si trova di nuovo in una posizione difficile nei confronti di Pechino che ha inviato pattuglie navali al largo dell'Arcipelago. La disputa territoriale riguarda un arcipelago disabitato nel Mare della Cina Orientale chiamato Senkaku in Giappone e Diaoyu in Cina. L'arcipelago ricco di risorse naturali e di pesca era stato acquistato dal Governo giapponese da un privato che voleva inziare uno sviluppo immobiliare. La Cina rivendica i territori strappati a Pechino alla fine dell'800 dopo la Guerra sino-giapponese. Si è quindi aperto un contenzioso che ha avuto conseguenze drammatiche per il Giappone: dopo proteste popolari le vendite di auto in Cina dei principali produttori inclusi Toyota e Nissan sono crollate in settembre.

«In questo momento di difficoltà economica abbiamo bisogno che due dei grandi protagonisti per il superamento della crisi siano pienamente presenti», ha detto la Lagarde. Zhou doveva pronunciare un atteso discorso a Tokyo.

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