La manovra punto per punto
Il Consiglio dei ministri ha approvato il disegno di legge contenente le disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità) e il disegno di legge contenente il bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2013 e bilancio pluriennale per il triennio 2013-2015. Quest'anno la Legge di stabilità per il 2013-2015 consente, come previsto dagli impegni assunti in Europa, di conseguire il pareggio di bilancio in termini strutturali nel 2013.
3. L'Iva sale di un punto, meno del previsto
Dal 1° luglio 2013 le aliquota Iva (Imposta sul valore aggiunto che ricade sul consumatore finale) salgono di un punto percentuale. Dal 10 all'11% e dal 21 al 22%. L'aumento dell'Iva servirà a finanziare la riduzione dell'Irpef sui redditi più bassi prevista contestualmente dalla legge di stabilità. Inizialmente si era ipotizzato un aumento dell'Iva di due punti. Poi, sulla scia dei buoni dati sull'inflazione (ritenuta sotto controllo) erano circolate voci su un annullamento dell'aumento dell'Iva. Nella notte il Governo ha invece deciso per una via di mezzo, aumentando l'Iva di un punto percentuale.
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