Da Bo Xilai alla riforma della finanza, le 18 voci per capire dove stanno andando i nuovi padroni del mondo
La Ue resta esclusa dal dialogo tra i due giganti di Washington e Pechino. Nonostante le riforme annunciate e l'ingresso nella Wto, la Cina non è ancora vicina e i riflessi dell'atteso nuovo corso rischiano di farsi sentire in Europa solo come un'eco lontana - Foto
di Luca Vinciguerra7 novembre 2012
2. B come Bo Xilai

Figlio di uno degli otto eroi immortali della Lunga Marcia, astro nascente della politica cinese, popolarissimo tra gli ancora numerosissimi nostalgici del maoismo, è stato l'uomo che ha messo un bel pizzico di sale sul Diciottesimo Congresso del Partito Comunista.
Senza lo scandalo che ha visto protagonista la sua famiglia, il grande appuntamento politico cinese del 2012 sarebbe stato certamente assai più noioso. Perché un giallo internazionale di questo livello – la moglie di Bo che uccide un uomo d'affari-presunta spia inglese, un superpoliziotto che cerca asilo politico in un consolato americano e poi vuota il sacco – è un evento più unico che raro nella vita politica cinese. E perché il siluramento di Bo, recentemente espulso dal partito per corruzione e abuso d'ufficio, ha aperto la corsa al Comitato Permanente del Politburo ad altri candidati.
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