Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 16 novembre 2012 alle ore 14:15.

My24

«I dati dopo un anno di Governo tecnico sono disastrosi, credo si debba cambiare assolutamente quella politica economica imposta dalla Ue e soprattutto dall'egemonia tedesca che non è solidale, non pensa al bene di tutti ma al bene di sè stessa. Credo che questo sia assolutamente da invertire». Lo ha detto oggi Silvio Berlusconi, in visita a Milanello (dove ha ribadito la sua fiducia al tecnico rossonero Massimiliano Allegri). «Il 70% degli italiani è disgustato da questa politica, da questi partiti, da questi protagonisti», ha ribadito l'ex premier che ha incontrato i giocatori del Milan. «Bisogna avere il coraggio di cambiare e quindi vedremo un po' che cosa si potrà fare da qui al giorno delle elezioni».

A proposito del cosiddetto election day Berlusconi ha poi auspicato «che le elezioni regionali e nazionali si svolgano tutte nello stesso giorno, se no ci introdurremmo in un periodo di campagna elettorale troppo lungo». «Questa sera c'é un incontro del capo dello Stato con i presidenti di Camera e Senato e il presidente del Consiglio - ha ricordato l'ex premier - e credo che da questo incontro si potrà sapere quale sarà la data decisa per le elezioni». Poi ha dedicato una parola per Pier Ferdinando Casini, che «diverse volte in pubblico e anche in sedi istituzionali ha detto che, se non ci fosse stata più la presenza di Silvio Berlusconi, sarebbe rimasto nell'ambito del centrodestra: non credo che voglia rappresentarsi come un manca-parola assoluto nei confronti degli italiani».

«Vi siete confessati? Qua c'è un parroco», così scherzando Berlusconi si è presentato ai giornalisti, tenendo sotto braccio il cugino don Andrea Livio. Accanto ai giornalisti anche qualche tifoso e curioso. Una signora si è avvicinata per stringere la mano all'ex premier e "ringraziarlo di tutto quello che ha fatto". "Vedrà che poco a poco ricominceremo, ritorniamo", le ha detto Berlusconi.

Commenta la notizia

Shopping24

Dai nostri archivi