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Questo articolo è stato pubblicato il 21 novembre 2012 alle ore 19:19.
L'ultima modifica è del 21 novembre 2012 alle ore 08:19.

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Il cessate-il-fuoco fra Hamas e Israele è stato annunciato oggi al Cairo dal ministro degli Esteri egiziano Kamel Amr. In conferenza stampa insieme al segretario di Stato americano Hillary Clinton, Amr ha affermato che lo stop alle ostilità sarà in vigore dalle 21 ora locale (le 20 ora italiana). Un negoziatore di Hamas al Cairo ha confermato all'emittente britannica "Bbc" che è stato raggiunto un accordo per il cessate il fuoco tra israeliani e palestinesi nella Striscia di Gaza.

Oggi il presidente americano Barack Obama ha parlato con il premier israeliano Benyamin Netanyahu e ha «espresso apprezzamento» per «i suoi sforzi nel lavorare con il nuovo governo egiziano per raggiungere un cessate il fuoco sostenibile e una soluzione più duratura al problema». Lo rende noto la Casa Bianca.

L'annuncio della tregua arriva dopo giorni di febbrili negoziati tra le parti, tra annunci e smentite, ed è stato determinante il ruolo del segretario di Stato americano Hillary Clinton e del segretario dell'Onu Ban Ki-Moon, giunti martedì sera a Tel Aviv con l'obiettivo di aiutare le parti a raggiungere un accordo sul cessate il fuoco.
Ieri pomeriggio, l'Egitto e Hamas avevano annunciato l'accordo per la mezzanotte. Ma Israele aveva subito frenato, dettando le sue condizioni per la tregua: la prima richiesta era un periodo di totale calma che durasse almeno 24 ore.

Attentato contro un bus a Tel Aviv: almeno 20 feriti
Intanto, sono almeno venti le persone rimaste ferite, di cui due in gravi condizioni, nell'attentato dinamitardo che ha investito in queste ore un autobus nel cuore di Tel Aviv. Lo scrive il quotidiano Haaretz, aggiornando il bilancio delle vittime dopo che in un tweet le Brigate Ezzedine al-Qassam, braccio armato di Hamas, avevano rivendicato l'attacco parlando di tre morti.

La polizia israeliana, secondo Al Jazeera, teme che un altro ordigno sia nascosto nei dintorni del luogo dove è avvenuta l'esplosione della bomba e ha rafforzato le misure di sicurezza nella zona, vicina alla sede del ministero della Difesa, e ha invitato i cittadini ad allontanarsi dal luogo dell'attentato.

È stato, invece, rilasciato il sospetto che era stato arrestato in relazione all'attentato. Secondo il quotidiano online Ynet la polizia dello Stato ebraico in queste ore sarebbe alla ricerca di «una terrorista travestita da donna incinta».

Raid di Israele a Gaza: 13 morti
Nell'ottavo giorno di offensiva su Gaza l'esercito israeliano ha intensificato gli attacchi da terra, dal mare e dall'aria provocando nelle ore diurne la morte di almeno altri 22 palestinesi e il ferimento di oltre 50. Il numero complessivo delle vittime in questa tornata di violenze è salito provvisoriamente a 158, di cui 40 sono bambini secondo fonti di Hamas.

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