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Questo articolo è stato pubblicato il 07 dicembre 2012 alle ore 12:05.
Barbato (Idv) attacca Abc. Il gruppo gli tira un cuscino
Franco Barbato (Idv) ha attaccato nell'Aula della Camera Alfano, Bersani e Casini, accusandoli di essere «incandidabili loro». Poi si è preso una reprimenda del presidente Gianfranco Fini, le critiche del suo gruppo dell'Idv plasticamente espresse da un cuscino che gli viene lanciato (ma che non lo colpisce) e, poi, dall'aggressione di Silvana Mura che viene bloccata a stento da Ignazio Messina. A fine seduta il capogruppo Antonio Borghesi ha espresso la «totale dissociazione del gruppo» dalle parole di Barbato chiedendo scusa a Alfano, Casini e Bersani.
Lega: Monti si dimetta, non ha più la maggioranza
Per il capogruppo della Lega alla Camera, Giampaolo Dozzo, intervenuto in Aula sul decreto costi della politica, Monti si deve dimettere. «Forse non rassegna dimissioni perchè si sente al di sopra delle leggi. Il fatto è che la maggioranza si è squagliata e non esiste più. E in quest'Aula c'è ancora chi si dice fiero di aver sostenuto il governo Monti ...». E proprio a Casini, a Bersani, ma anche a Cicchitto, gli esponenti della "strana maggioranza" di Monti, Dozzo si rivolge per dire che «c'è davvero poco da andar fieri di questo governo. Lei Cicchitto non poteva non sapere che il Paese era allo stremo». Poi se le prende con Bersani che ha «vinto le primarie anche grazie a chi paga il canone Rai». Per evitare la fine convulsa della legislatura, ha detto, «caro presidente Napolitano, può benissimo, dopo la legge di stabilità che si può votare tra 10 giorni, sciogliere le camere e indire subito le elezioni: tutte in un unico giorno».
Pt: il provvedimento è un pannicello caldo
«Il provvedimento é solo un pannicello caldo ma non contiene nessun alito di cambiamento. La matrice di tutti i mali si chiama finanziamento pubblico dei partiti; abbiamo presentato una proposta di legge per sostituirlo con il finanziamento volontario dei cittadini ma qui si é scelta un'altra strada. Dobbiamo superare il pensiero unico del montismo, mi auguro un centrodestra federativo per un progetto per l'Italia». Così Silvano Moffa (capogruppo di Popolo e territorio), intervenendo in Aula alla Camera.
Fli: il Pdl continua a sbagliare
«Il decreto per il contenimento dei costi della politica è una risposta seria all'indignazione dei cittadini, ma il Pdl ha fatto molto male a interrompere una stagione di proficua collaborazione in Parlamento per il futuro del Paese, dopo 10 anni di riforme mancate da parte del governo Berlusconi», ha detto Benedetto Della Vedova intervenendo in Aula alla Camera. «Silvio Berlusconi - ha aggiunto il capogruppo di Fli - un anno fa spargeva ottimismo sostenendo che i ristoranti erano sempre pieni, ma oggi afferma che l'Italia sta affondando. Aveva torto allora e ha ancora più torto oggi. Il governo Monti ha rimesso in carreggiata il Paese facendoci riconquistare credibilità in Europa e nel mondo». Ieri Fabrizio Cicchitto, ha concluso Dalla Vedova, «ha bocciato il governo Monti, ma i mercati hanno bocciato lui e l'intero Pdl. Non c'è onestà intellettuale da parte di chi ci ha portati sull'orlo del precipizio».
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