Tasse, Putin dà la cittadinanza russa a Gerard Depardieu

Depardieu nel film Rasputin

Con una decisione destinata a riaccendere il dibattito sull'opportunità e la fattibilità di alzare le tasse sui redditi elevati, il presidente russo Vladimir Putin ha concesso all'attore francese Gerard Depardieu la cittadinanza russa.

Lo riferisce il Cremlino in una nota pubblicata sul suo sito web. Già in passato, nel corso di una maxi conferenza stampa al palazzo del World Trade Center della City moscovita, Putin si era detto pronto ad aiutare Depardieu, che ha di recente lasciato il suo Paese a causa della forte pressione fiscale imposta da un recente provvedimento varato dal presidente Francois Hollande (la tassazione al 75% per coloro che guadagnano oltre un milione di euro) e bocciato nei giorni scorsi dal Consiglio Costituzionale francese.

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Vladimir Putin offre il passaporto russo a Gerard Depardieu

Depardieu, che non ha voluto commentare la novità, è diventato fiscalmente residente in un piccolo centro belga talmente vicino alla Francia da essere attraversato dalla linea di confine. Il 30 dicembre aveva dichiarato che la decisione del Consiglio costituzionale francese di bocciare la supertassa ai ricchi, voluta dal presidente Francois Hollande, "non cambiava nulla" rispetto alla sua decisione di voler vivere fuori dalla Francia. La star del cinema aveva inoltre annunciato che avrebbe preso il passaporto russo in un incontro con Putin e il premier Dmitri Medvedev il 6 gennaio a Mosca. Alla fine dell'anno Putin si era detto infatti pronto a concedere la cittadinanza all'attore francese.

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