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Questo articolo è stato pubblicato il 18 gennaio 2013 alle ore 19:30.
L'ultima modifica è del 10 gennaio 2013 alle ore 09:43.

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Liste Monti (quasi) chiuse. Pronti i nomi. Chiarito il posizionamento in lista. Definita anche la ripartizione dei seggi tra Scelta Civica, Udc e Fli per la lista unica "Con Monti per l'Italia" al Senato. Ciò che manca per definire l'assetto delle forze centriste in campo alle politiche è il via libera di Enrico Bondi, che sarebbe ancora alle prese con le verifiche sui curricula dei possibili candidati. I tempi per la definizione della squadra sono stretti.

La conferenza stampa a Milano con il "tridente"
Il professore ha lasciato palazzo Chigi e ha raggiunto Milano, dove ha partecipato alla conferenza stampa di presentazione del documento di Gabriele Albertini, Pietro Ichino e Mario Mauro (il manifesto "Nasce a Milano la nuova politica"). È il "tridente" che il professore ha annunciato ieri di voler schierare in Lombardia, regione decisiva per gli equilibri del Senato. Su Ichino, Albertini e Mauro - ha assicurato - non c'é «odore di trasformismo» perché la loro é stata «una scelta sulla base delle idee e non sulle scatole, cioé i partiti». «Dobbiamo aspirare tutti ad essere moderati nei toni - ha poi sottolineato - , quanto alla moderazione, se diventa connotato di esitazione delle iniziative politiche da prendersi, noi siamo l'opposto, vogliamo essere radicali nel riformare l'Italia». Quanto agli attacchi di Berlusconi, ha ricordato che avrebbe potuto accogliere «la nobile proposta che mi era stata rivolta di prendere la guida dei moderati italiani, in quel momento corredata da una lusinghiera valutazione dell'azione del governo, la settimana dopo diventata "disastrosa", quando ho detto di non essere disponibile». Terminata la conferenza stampa, Monti è tornato a Roma.

Il timing sulle candidature
I candidati, una volta scelti dal team Monti-Bondi, dovranno firmare, al momento dell'accettazione dela candidatura, anche il rigido codice etico predisposto. Un lavoro che potrebbe richiedere ancora tempo, tanto che c'è la possibilità che la presentazione slitti a domani. Altre indicazioni danno i nomi dei candidati disponibili già in serata sul sito di Scelta Civica.

Al Senato il "tridente" Ichino, Albertini e Mauro
Pietro Ichino, Gabriele Albertini e Mario Mauro sono dunque in prima fila nel listone a palazzo Madama. Sembra invece più debole la posizione dei filomontiani ex Pdl: mentre Alfredo Mantovano si è sottratto alla corsa e Franco Frattini ha annunciato che non sarà candidato con Scelta Civica alle prossime elezioni, le chance dell'ex ministro Giuseppe Pisanu sono contenute. Al secondo posto in Piemonte dovrebbe esserci l'europarlamentare Gianluca Susta, vicino a Luca Cordero di Montezemolo. Al terzo posto in Veneto ci sarebbe un altro esponente legato al patron della Ferrari, Fabio Gava. In Veneto secondo posto per l'Udc De Poli, capolista un professore di sociologia della Cattolicà di Padova, Gianpiero Dalla Zuanna, vicino alla comunità di Sant'Egidio. In Emilia Monti dovrebbe puntare sull'economista Giuliano Cazzola e su Luigi Marino, presidente di Confcooperative.

Gli ex renziani nella squadra Monti
In Toscana e in Umbria il professore schiererà gli ex renziani: Andrea Romano di Italia Futura sarà capolista nella prima regione per la lista civica alla Camera, così come un posto andrà al presidente di Officine democratiche Giuliano Gasparotti. In Umbria i nomi sono quelli di Adriana Galgano e Linda Lanzillotta.

Alla Camera corre Annalisa Minetti
Per quanto riguarda la lista civica alla Camera, il presidente del Consiglio dimissionario ha anticipato che ne farà parte la cantante a atleta paraolimpica Annalisa Minetti; Ilaria Capua, la virologa che ha scoperto il virus dell'influenza aviaria. Ci sarà anche Carolina Girasole, sindaco di Isola Capo Rizzuto. Presente anche Carmelo Lentino, segretario dell'associazione Italiana alberghi per la gioventù. Ilaria Borletti Buitoni, presidente del Fai e Alberto Bombassei correranno alla Camera in Lombardia. La schermitrice Valentina Vezzali dovrebbe correre in Campania. In campo per il professore anche un collega dell'esecutivo tecnico: secondo quanto si apprende, infatti, il ministro della Salute Renato Balduzzi sarà capolista in Piemonte 2 per la Lista Monti alla Camera. Ha invece rinunciato a candidarsi il responsabile dello Sviluppo economico Corrado Passera.

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