Nome in codice «Its». Sono le scuole speciali di tecnologia post diploma di durata biennale strutturate sul modello duale tedesto. Decollati nel 2011, le 62 Fondazioni Its hanno attivato 77 percorsi, ai quali si aggiungono 71 nuove classi prime nell'anno 2012/2013.

Sfornano tecnici specializzati
Gli Its rappresentano un canale alternativo ai percorsi universitari e il loro obiettivo è quello di preparare i "tecnici intermedi", richiesti dalle imprese, con solide competenze tecnologiche, organizzative e comunicative, anche a sostegno della competitività dei sistemi produttivi territoriali nel mercato globale.

Gli Its sono fondazioni di partecipazione, costituite da istituti tecnici o professionali, imprese, centri di ricerca/università, centri di formazione professionale, enti locali. Ne funzionano già 59 in 16 regioni. Saranno 62 nel prossimo anno scolastico, per la recente costituzione di tre nuovi Its nella regione Calabria, due per l'efficienza energetica ( produzione di energia e risparmio energetico) e uno per la mobilità sostenibile (trasporti e logistica).

Stanziati 14 milioni l'anno
Una specifica norma, inserita nella conversione in legge del decreto legge n. 95/2012 sulla revisione della spesa pubblica, destina 14 milioni di euro l'anno alla stabilizzazione e allo sviluppo degli Its, in modo che anche l'Italia possa dotarsi di percorsi di specializzazione tecnica superiore, non accademici, come avviene da molti anni in altri Paesi dell'Ue, come la Germania e la Francia.

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