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Questo articolo è stato pubblicato il 26 febbraio 2013 alle ore 13:24.

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Dopo il 28 febbraio alle ore 20, momento della rinuncia al soglio petrino, Joseph Ratzinger «continuerà a chiamarsi Sua Santità Benedetto XVI» e sarà «Papa emerito o Romano Pontefice emerito». Lo ha reso noto il portavoce vaticano, padre Federico Lombardi nel corso di un breafing. Si vestirà con «talare bianca semplice», senza mantellina. Da «Papa emerito», Benedetto XVI non indosserà più l'anello del pescatore. E il sigillo che utilizzava sarà distrutto.

Porterà con sé solo gli appunti personali
Padre Federico Lombardi ha riferito che è stata effettuata nell'appartamento papale, la distinzione tra i documenti di Benedetto XVI che riguardano il governo della Chiesa e il
periodo in cui era prefetto della Congregazione per la Dottrina della fede, «che vanno agli archivi competenti», e gli appunti di carattere più personale «che lo seguiranno nella nuova residenza».

La convocazione delle congregazioni dei cardinali partirà dal 1° marzo
La convocazione delle congregazioni dei cardinali, che precedono il conclave, ha spiegato padre Lombardi, partirà il primo marzo e «verosimilmente non verranno convocato sabato 2 o domenica 3 marzo» e quindi potrebbero cominciare lunedì 4 marzo.

Giornata senza udienze e discorsi
La giornata di oggi, ha spiegato il portavoce vaticano, è per Papa Benedetto XVI «senza udienze e senza discorsi. La giornata è dedicata alla preghiera, alla preparazione degli impegni di domani e dopodomani, ma anche allo spostamento perchè sono gli ultimi giorni che il Papa sta qui nell'appartamento in Vaticano».

Si affaccerà alla Loggia centrale di Castel gandolfo
L'ultimo atto pubblico di papa Benedetto XVI, prima di lasciare il pontificato, sarà quello di affacciarsi dalla Loggia centrale del palazzo apostolico di Castelgandolfo per salutare la popolazione del paesino nei pressi di Roma e i fedeli raccolti, ha detto il portavoce vaticano. Le 20.00, ora nella quale papa Ratzinger lascerà il suo ministero, saranno segnate dall'abbandono della Guardia Svizzera davanti al palazzo che sarà sostituita dalla Gendarmeria vaticana che vigilerà sulla sua sicurezza personale.

All'udienza pubblica attese oltre 50mila persone
All'udienza pubblica di domani, l'ultima di Papa Benedetto XVI, padre Lombardi ha detto che sono attese «dalle cinquantamila persone in su».

Il Papa riceve messaggi da tutto il mondo
Il Papa «sta ricevendo messaggi da ogni parte del mondo, che vogliono far sentire la presenza e la gratitudine». Padre Lombardi ha specificato che di tratta anche di personalità di grande rilievo, anche capi di Stato.

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