Le Azzurre del rugby sono ancora in corsa per raggiungere l'obiettivo stagionale: qualificarsi per la Coppa del mondo. Le prime quattro formazioni che si classificano nel Sei Nazioni accederanno alla competizione mondiale e l'Italia, dopo tre giornate, è al secondo posto con quattro punti, dietro all'Irlanda (unica ad aver vinto tre partite su tre giocate) e al pari della Francia. Le Azzurre hanno vinto i primi due incontri, il primo proprio con la Francia e con la Scozia e sono andate vicinissime a portare a casa anche il match con il Galles, perso di un solo punto.

Sabato a Esher (Londra) la Nazionale del ct Andrea Di Giandomenico affronterà l'Inghilterra, che prima dell'esordio del torneo era candidata alla vittoria finale, al pari di quella maschile. L'avventura delle inglesi, però, non è stata all'altezza delle attese e ora arrivano alla sfida con l'Italia sotto in classifica, non potendo più ambire a difendere il titolo, conquistato per sette anni consecutivi. Questo non vuol dire, però, che sarà una sfida facile per le Azzurre capitanate da Silvia Gaudino, anzi. Perché la voglia di riscatto delle padrone di casa sarà grande. «Le giocatrici sono ansiose di affrontare al meglio le due partite rimanenti, senza sottovalutare le avversarie, come l'Italia che ha battuto la Francia», afferma il ct inglese Gary Street.

Tornando in casa azzurra, in ogni caso, la battuta d'arresto subita con il Galles non impensierisce il commissario tecnico. «Niente allarmismi», dice chiaro Andrea Di Giandomenico, ammettendo che la partita persa ha generato «rammarico» perché era un «match alla nostra portata». Ad ogni modo, ricorda l'allenatore: «Noi dobbiamo pensare al nostro obiettivo e concentrarsi sul match contro l'Inghilterra», perché «i conti li facciamo alla fine del torneo». Quindi ora attenzione puntata a Esher, dove le Azzurre giocheranno sabato 9 marzo alle ore 13 locali (le 14 in Italia), poi si tornerà a casa per la sfida finale con l'Irlanda nell'ultima giornata dei Sei Nazioni femminile.

LE ATLETE ITALIANE CONVOCATE:
Debora BALLARINI (Mustang Rugby Pesaro), Sara BARATTIN (Rugby Casale), Melissa BETTONI (Rugby Sassenage Isere), Giuliana CAMPANELLA (Red&Blu Rugby), Chiara CASTELLARIN (Rugby Colorno), Vanessa CHINDAMO (Rugby Monza 1949), Awa COULIBALY (Rugby Monza 1949), Michela ESTE (Benetton Treviso), Marta FERRARI (Sitam Riviera del Brenta), Manuela FURLAN (Benetton Treviso), Lucia GAI (Sitam Riviera del Brenta), Silvia GAUDINO (Rugby Monza 1949) – capitano, Cristina MOLIC (Sitam Riviera del Brenta), Veronica SCHIAVON (Sitam Riviera del Brenta), Flavia SEVERIN (Benetton Treviso), Michela SILLARI (Rugby Colorno),
Sofia STEFAN (Valsugana Rugby Padova), Michela TONDINELLI (Benetton Treviso), Alice TREVISAN (Sitam Riviera del Brenta), Maria Diletta VERONESE (Valsugana Rugby Padova), Paola ZANGIROLAMI (Valsugana Rugby Padova), Sara ZANON (Benetton Treviso), Cecilia ZUBLENA (Rugby Sassenage Isere).

La FORMAZIONE INGLESE:
15 Lauren Cattell (Saracens)
14 Lydia Thompson (Worcester)
13 Abigail Chamberlain (Richmond)
12 Amber Reed (Bristol)
11 Sally Tuson (Bristol)
10 Ceri Large (Worcester)
9 Georgina Gulliver (Lichfield)
1 Roz Crowley (Lichfield)
2 Victoria Fleetwood (Lichfield)
3 Laura Keates (Worcester)
4 Joanna McGilchrist (Wasps)
5 Emily Braund (Lichfield)
6 Sarah Hunter (Lichfield) - capitano
7 Hannah Gallagher (Saracens)
8 Harriet Millar-Mills (Lichfield)
A disposizione:
16 Emma Croker (Richmond)
17 Kate Newton (Bristol)
18 Sophie Hemming (Bristol)
19 Rowena Burnfield (Richmond)
20 Rebecca Essex (Richmond)
21 Fiona Davidson (Richmond)
22 La Toya Mason (Wasps)
23 Emily Scott (Thurrock)

RISULTATI SEI NAZIONI FEMMINILE:
Primo Turno:
Italia – Francia 13-12
Inghilterra – Scozia 76-00
Galles – Irlanda 10-12
Secondo Turno:
Francia – Galles 32-00
Irlanda – Inghilterra 25-00
Scozia – Italia 00 – 08
Terzo Turno:
Scozia – Irlanda 3-30
Inghilterra – Francia 20-30
Italia – Galles 15-16

Classifica:
Irlanda punti 6; Francia e Italia punti 4; Inghilterra e Galles punti 2; Scozia punti 0.

©RIPRODUZIONE RISERVATA