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Questo articolo è stato pubblicato il 14 marzo 2013 alle ore 08:47.
Un blog su Le Monde fa notare che Bergoglio era il capo di una Chiesa argentina contestata. Un altro blog nota la gaffe della Cei, che ha diffuso un comunicato in cui ci si rallegra – erroneamente - della scelta di Angelo Scola: "La Chiesa italiana saluta l'elezione di un papa…italiano".
Le Figaro apre con "Le tre sfide del nuovo Papa": è chiamato a "mettere in ordine la Curia, rilanciare il grande cantiere dell'evangelizzazione nel mondo e riavvicinarsi ai fedeli". Un'analisi parla di "rivoluzione per la Chiesa cattolica": l'elezione di Francesco I, "lodato per la sua integrità e la sua austerità, segna una netta rottura con i pontificati precedenti".
"La messa in latino" titola il sito di Libération, che è uscito nell'edizione cartacea con la copertina; "Dal Nuovo Mondo al balcone". "A Notre Dame, si spera dal nuovo papa apertura umana".
"Il Papa venuto dal Sud" è la copertina dell'edizione in edicola di La Croix, il principale quotidiano cattolico francese. Con lo stesso titolo, l'editoriale parla di "capitolo inedito nella storia del papato". Bergoglio dovrà naturalmente "riorganizzare la Curia, il governo centrale della Chiesa messo alla prova dalla vicenda Vatileaks", ma soprattutto "dare fiducia ai fedeli cattolici sempre iù inquieti di vivere in società sempre più indifferenti a Dio".
Il New York Times parla di "scelta sia storica che convenzionale": in apertura il Nyt sottolinea che le sue idee su matrimonio gay, aborto e altre questioni ne fanno "una scelta conservatrice".
E' "un outsider" che affronta una grande sfida. La sua scelta "manda un forte messaggio di cambiamento": il messaggio che il futuro della Chiesa sta nel Sud. Ma non è chiaro, secondo il Nyt, quanto ciò si estenderà al Vaticano, segnato da "disfunzioni e corruzione".
"La Chiesa cattolica guarda al Nuovo Mondo", titola il Wall Street Journal. Un Papa che viene "dal popolo": La Chiesa di San Pietro è certamente capace di sorprendere, commenta il Wsj, sottolineando che come outsider potrebbe "scuotere la Curia". Come papa dell'America latina, rappresenta "una sorta di compromesso tra il cattolicesimo appannato dell'Europa e del Nord America e la chiesa dinamica del mondo in via di sviluppo".
E "il Papa delle prime" apre il sito della Cnn, Papa Francesco "rompe la tradizione ". Tra i molti video e commenti sul sito, viene definito come un papa "umile, autentico e credibile". "E' tempo di aprire la Chiesa", "Perché non avere diaconi donne?".
Per il Washington Post, il primo papa latino-americano rappresenta "un ponte culturale".
E' un uomo di "gusti semplici e fermo conservatorismo", che si è battuto per la giustizia sociale e ha parlato contro i demoni della globalizzazione.
La stampa israeliana mette in evidenza i "buoni rapporti" di Bergoglio con gli ebrei argentini. Haaretz nota che è ' stato la prima personalità pubblica a firmare una petizione per chiedere giustizia nell'attacco terroristico del 1994 all'Amia, il centro della comunità ebraica argentina.
"I leader ebrei hanno speranza" nel nuovo Papa, scrive il Jerusalem Post. La Lega anti-diffamazione e il Congresso ebraico mondiale hanno accolto con favore l'elezione dell'arcivescovo di Buenos Aires. Ci si aspetta un rafforzamento dei legami tra Israele e il Vaticano.
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