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Questo articolo è stato pubblicato il 15 marzo 2013 alle ore 22:31.

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L'Irlanda aveva battuto l'Inghilterra, che agli Azzurrini le aveva suonate senzza complimenti. Ma per fortuna lo sport non è una scienza esatta, e così stasera ad Avezzano l'Italia Under 20 ha messo a lungo in difficoltà i verdi, che hanno rimontato fino al pareggio solo nel finale.

Per i ragazzi di Gianluca Guidi è la chiusura di una serie negativa tanto, troppo lunga, che durava da quasi due anni. Tra Sei Nazioni e Mondiali di categoria il numero di sconfitte consecutive è arrivato a 13. Adesso, almeno, si è arrestato, anche se il pareggio non è sufficiente a togliere all'Italia l'ultimo posto (ma il virtuale cucchiaio di legno sì).
Resta il fatto che stavolta Esposito e compagni hanno giocato una bella gara, segnando ben quattro mete, quante ne avevano realizzate nei quattro incontri precedenti, e portandosi addirittura sul 15-0 dopo meno di 20 minuti di gioco. Di potenza la meta di Marazzi, più spettacolare la volata di Campagnaro (poi uscito) che ha portato alla seconda segnatura. Padovani aggiungeva cinque punti al piede, l'irlandese Panther firmava una meta trasformata da Scannell. Ma prima della mezz'ora Giovanni Benvenuti, appena entrato al posto di Campagnaro, metteva forza e tecnica per sfuggire ad alcuni avversari e condannarli a subire la terza meta. Buon sangue non mente, verrebbe da dire, visto che Giovanni è il fratello minore dell'azzurro "senior" Tommaso.

Il primo tempo si chiudeva sul 20-10 dopo un calcio di Scannell. Ma la ripresa si apriva con l'ultima meta azzurra, firmata da Odiete, che raccoglieva un preciso cross e varcava la linea: un movimento molto simile a quello che domenica scorsa, a Twickenham, ha mandato a segno McLean. Tornavamo così al massimo vantaggio di 15 punti (25-10), ma da metà tempo era l'Irlanda a salire: meta di Sexton, calcio di Scannell, piccola prodezza di Scholes per una nuova meta, che Scannell trasformava dall'angolo per il pareggio. Gli ospiti sembravamo avere più riserve e provavano a piazzare il colpo finale. Ma per l'Italia sarebbe stato davvero troppo.

LA PARTITA
Italia U20-Irlanda U20 25-25 (primo tempo 20-10). Per l'Italia: 4 mete (Marazzi, Campagnaro, Benvenuti, Odiete), 1 calcio piazzato (Padovani), 1 trasformazione (Padovani). Per l'Irlanda: 3 mete (Panther, Sexton, Scholes), 2 calci piazzati (Scannell), 2 trasformazioni (Scannell). Calci fermi: Padovani 2 su 6; Scannell 4 su 6

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