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Questo articolo è stato pubblicato il 17 marzo 2013 alle ore 10:37.

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«Fratelli e sorelle, buon giorno, dopo l'incontro di mercoledì scorso, è bello da cristiani, vederci e salutarci di domenica, in una piazza che grazie ai media ha le dimensioni del mondo». Sono queste le parole con cui Papa Francesco ha aperto il suo primo Angelus pronunciato questa mattina affacciandosi su una piazza San Pietro completamente gremita dalla finestra dello studio dell'appartamento pontificio.

Torna il tema della misericordia
«Sentire la Misericordia cambia tutto, é il meglio che noi possiamo sentire. Un pò di Misericordia rende il mondo meno freddo e più giustocambia il mondo, lo rende un po' più giusto», ha sottolineato il Papa ribadendo una convinzione che è tornata spesso nei suoi primi giorni sul soglio pontificio. «Abbiamo bisogno di capire questo Padre
misericordioso che ha tanta pazienza con i nostri peccati, come dice Isaia se "fossero rossi come lo scarlatto li renderà bianchi come la neve"», ha aggiunto il nuovo
Pontefice che ha citato oggi dalla finestra della Terza Loggia due persone: il cardinale Kasper, «un buon teologo, ma attenti non sto facendo pubblicità a uno dei miei
cardinali», e una «nonna» che si confessò da lui a Buenos Aires e gli disse, ha raccontato ai fedeli, «se il Signore non perdonasse tutto, il mondo non esisterebbe».

L'importanza del perdono per i cristiani
In un altro passaggio, Papa Francesco ricorda ai pellegrini che «Dio non si stanca mai di perdonarci, siamo noi che ci stanchiamo di chiedere perdono».«Se il Signore non perdonasse tutto il mondo, non esisterebbe», aggiunge sottolineando che «il volto di Dio e' quello di un padre misericordioso e paziente».

Francesco, «nome che rafforza il mio legame spirituale» con l'Italia
La folla ha subito acclamato le parole del Pontefice alla finestra, da dove è stato intanto esposto lo stendardo, ancora privo dello stemma papale anche quando è tornato a spiegare le ragioni del nome scelto, Franceso: «Ho scelto il nome del patrono d'Italia, Francesco d'Assisi, e ciò rafforza il mio legame spirituale con questa terra dove sapete ci sono le origini della mia famiglia». Un boato di applausi accoglie anche la chiusa - assolutamente incosnueta - dell'incontro con i fedeli riuniti nella piazza «Buona domenica e buon pranzo».

Il primo messaggio via Twitter con l'account @Pontifex
"Prima volta" del Papa, oggi, anche per quanto riguarda l'account di Twitter del Sommo Pontefice, inaugurato solo poche settimane fa da Benedetto XVI: nel suo primo messaggio lanciato dal nuovo Papa Francesco riavviando l'account @Pontifex torna la richiesta di preghiere: «Cari amici vi ringrazio di cuore e vi chiedo di continuare a pregare per me. Papa Francesco».

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