M5s, rinnovata la fiducia ai senatori «dissidenti»: nessuna espulsione

Non cambia la linea politica dei grillini, che domani nelle consultazioni al Qurinale confermeranno al presidente della Repubblica «Quello che abbiamo sempre detto: il governo 5 Stelle». A dirlo è Vito Crimi, capogruppo al Senato M5S, al termine della riunione congiunta dei gruppi parlamentari di Camera e Senato convocati nella Sala Regina di Montecitorio per decidere cosa dire al Capo dello Stato, ma anche decidere le eventuali sanzioni ai senatori dissidenti che sabato hanno disatteso la linea e il codice di comportamento del Movimento nell'elezione del presidente Grasso a Palazzo Madama. Nessuna espulsione in vista, comunque, spiega il vice presidente del gruppo, Riccardo Nuti, almeno nell'immediato: «a decidere saranno gli attivisti del Movimento iscritti al portale dei Grillini»

Il "coming out" dei dissidenti e il rinnovo della fiducia
Come prevedibile, nel corso della riunione i senatori dissidenti sono stati al centro di un acceso dibattito, sollecitati dai colleghi a spiegare le ragioni del loro voto in contrasto con la linea del gruppo. Al termine, a «stragrande maggioranza» i prlamentari grillini decidono di confermare la fiducia ai senatori "pro Grasso".

Grillo stasera a Roma in vista delle consultazioni al Colle
Proprio in vista delle consultazioni di domani al Qurinale, il leader del Movimento, Beppe Grillo, sarà stasera a Roma. Domani mattina accompagnerà al Colle i capigruppo al Senato e alla Camera, Vito Crimi e Roberta Lombardi. Subito dopo, secondo alcune fonti, potrebbe essere con loro anche per la visita istituzionale prevista all'ambasciata americana con l'ambasciatore Usa a Roma, David Thorne

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