Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 22 marzo 2013 alle ore 13:09.

My24

Il ministro delle finanze russo Siluanov annuncia che le società russe non sono interessate alle proposte di investimento cipriote nei settori energetico e bancario. La Russia non chiude la porta in faccia a Cipro - spiega il primo ministro russo Medvedev nel corso di una conferenza stampa congiunta con il presidente della Commissione Ue José Manuel Barroso - ma ogni ipotesi di aiuto verrà presa in considerazione solo dopo che Nicosia avrà trovato un'intesa con l'Unione Europea per superare la crisi.

Le banche greche inglobano le filiali degli istituti ciprioti
Gli istituti di credito greci hanno avviato la procedura di acquisti delle filiali elleniche delle maggiori banche di Cipro, secondo quanto riporta France Presse citando fonti vicine alla questione. Coinvolte le succursali della Banca di Cipro, della Banca Popolare, o Laiki, e della Hellenik Bank. Il tutto a seguito di una conversazione telefonica tra il premier greco Antonis Samaras e il presidente cipriota, Nicos Anastasiades, che hanno dato via libera a questa operazione. La possibilità di un intervento come quello avviato era stata anticipata nei giorni scorsi.

La riunione del Parlamento slitta a stasera
I leader dei partiti politici ciprioti si riuniranno nuovamente questa sera alle 19 locali (le 18 in Italia) per esaminare per l'ultima volta i testi delle leggi da sottoporre all'approvazione del Parlamento e poter quindi mettere in atto un "piano B" per il salvataggio dell'economia del Paese. Lo ha riferito la radio statale secondo cui alle 20 dovrebbe riunirsi il Parlamento per votare.

Merkel: stiamo perdendo la pazienza
La cancelliera tedesca Angela Merkel avverte Cipro che la pazienza dei partner europei, al lavoro per assicurargli una ciambella di salvataggio, è giunta al limite. Nel corso di un incontro con i parlamentari della coalizione di centrodestra, secondo quanto riferiscono fonti che hanno partecipato al meeting, la cancelliera ha avvisato Cipro che sta «esaurendo la pazienza dei suoi partner europei». Il ministro delle finanze tedesco Schaeuble rileva che la questione non può essere risolta solo dai contribuenti dell'Eurozona, e i creditori delle banche cipriote devono condividere il peso del salvataggio.

Nicosia parla di «decisioni difficili»
Cipro prevede «negoziati difficili» con la troika formata da Ue, Fmi e Bce per evitare il collasso del settore bancario e dell'economia dell'isola. Lo ha detto nel corso di un incontro con la stampa il portavoce del Governo, Christos Stylianides. «Nelle prossime ore dovremo prendere decisioni importanti», ha aggiunto, facendo riferimento alla corsa contro il tempo che vede impegnato il Paese alla ricerca di un piano B necessario per salvare economia.

Commenta la notizia

Shopping24

Dai nostri archivi