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Questo articolo è stato pubblicato il 24 marzo 2013 alle ore 10:59.

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C'è bisogno «di unità e anche di piena adesione all'interesse generale del paese e di continuità delle nostre istituzioni democratiche». Lo ha detto il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, a margine della cerimonia per l'anniversario dell'eccidio delle Fosse Ardeatine. «Bisogna dare continuità alle nostre istituzione democratiche» ha detto ai giornalisti. Più tardi il Capo dello Stato si è recato a Sant'Anna di Stazzema per ricordare la strage del 1943.

Bisogna essere fiduciosi per forza
«Bisogna essere fiduciosi per forza», ha detto il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, rispondendo a una domanda sulla attuale situazione politica, mentre si trovava a Sant'Anna di Stazzema per ricordare la strage del 1943.

Sarebbe inaudito dissolvere il patrimonio di unità e fraternità costruito fra Italia e Germania
«Sarebbe inaudito che lasciassimo dissolvere il patrimonio di unità e fraternità che abbiamo costruito. I governi dell'Italia e della Germania non lasceranno dilapidare questo patrimonio ma porteranno avanti l'impegno di costruzione europea», ha detto Giorgio Napolitano a Sant'Anna di Stazzema, dopo il discorso del presidente tedesco Gauck.

Ultimo atto pubblico del mio mandato
«Sto per concludere mio mandato questo è probabilmente l'ultimo atto pubblico che compio e sono felice che sia questo». Così Giorgio Napolitano ha concluso il suo intervento a Sant'Anna di Stazzema, dove ha commemorato le vittime dell'eccidio nazista del 1944. Guarda il video

La cerimonia commemorativa alla Fosse Ardeatine
Questa mattina si è svolta stamane a Roma la cerimonia commemorativa del 69/mo anniversario dell'eccidio delle Fosse Ardeatine. Oltre al capo dello Stato, Giorgio Napolitano, erano presenti varie personalità del mondo delle istituzioni, e tra questi il consigliere Sergio Mattarella, in rappresentanza della Corte Costituzionale. Nel corso della cerimonia è stata deposta una corona d'alloro sulla lapide commemorativa ed è stato reso omaggio alle vittime all'interno del Mausoleo. L'eccidio delle Fosse Ardeatine fu compiuto il 24 marzo 1944 dalla polizia nazista agli ordini del tenente colonnello delle SS Herbert Kappler. Le vittime furono 335.

Storico abbraccio a Stazzema fra Napolitano e Gauck
A Stazzema, storico abbraccio tra il presidente della Repubblica italiana, Giorgio Napolitano, e il presidente della Repubblica federale di Germani, Joachim Gauck: dopo questo segno di "riconciliazione" (secondo il termine ripetuto da Gauck) i due capi di Stato hanno scoperto la targa dedicata alle vittime della strage nazifascista di Sant'Ann di Stazzema, in provincia di Lucca, dove furono uccisi 560 persone, per lo più bambini, donne e anziani. Napolitano e Gauck anno deposto una corona di fiori al Monumento Ossario che ricorda l'eccidio. Quindi, alla presenza anche di trenta sopravvissuti, Napolitano e Gauck hanno tenuto un discorso al museo dedicato al ricordo di quella strage.

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