I deputati di Grillo occupano la sala del Mappamondo a Montecitorio. È autoconvocazione, spiegano

I deputati di Grillo occupano la sala del Mappamondo a Montecitorio (Imagoeconomica)

Occupazione dei Cinque stelle a Montecitorio, dove ormai si è aperta la battaglia anche sull'uso delle aule delle commissioni permanenti. Dopo l'invito alla autoconvocazione esteso ieri a tutti i gruppi, i grillini sono passati al contrattacco poiché si sono visti negare dai Questori di Montecitorio - ha sottolineato la capogruppo alla Camera Roberta Lombardi - l'accesso alle aule di commissione.La contromisura dei grillini è stata una sostanziale occupazione dell'unica aula operativa, quella sala del Mappamondo di Montecitorio, ora destinata all'attività della Commissione speciale. I 109 deputati del Movimento Cinque stelle si sono dati appuntamento nella Sala a partire dalle 11.

L'autoconvocazione non è occupazione
Da parte del M5s «non c'è nessuna occupazione, che vorrebbe dire impedire i lavori previsti, ma il rispetto del regolamento che prevede che si possa assistere alla riunione della Commissione e che si possano fare domande in merito ai lavori senza avere diritto al voto», ha dichiarato il vice presidente del gruppo M5s, Riccardo Nuti.

Lombardi: partecipiamo per iniziare il vero lavoro parlamentare
«Come sapete - scrive su Facebook la capogruppo alla Camera del Movimento 5 Stelle, Roberta Lombardi - malgrado le nostre richieste e proteste i lavori delle commissioni parlamentari non vengono ancora avviati. Così, abbiamo chiesto alla Camera di poter utilizzare lo stesso le sale apposite, per poter autoconvocare le commissioni ed iniziare ugualmente a lavorare in modo autonomo, invitando anche i deputati degli altri gruppi. Ma oggi i questori riuniti hanno negato anche l'utilizzo delle sale delle commissioni, in assenza di qualsiasi norma o regolamento, facendo riferimento alla solita prassi». I I deputati, annuncia Lombardi, «parteciperanno ai lavori ribadendo così il loro proposito di cominciare il vero lavoro parlamentare».

Due giorni fa l'occupazione dell'aula del Senato
Due giorni fa era andata in scena l'occupazione dell'aula del Senato contro il mancato avvio degli organismi permanenti con i senatori che hanno letto brani della Costituzione e dei regolamenti.

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