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Questo articolo è stato pubblicato il 13 agosto 2013 alle ore 13:27.

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Federica Pellegrini (LaPresse)Federica Pellegrini (LaPresse)

Non c'è pace per Federica Pellegrini. In vacanza con la famiglia a Porto Rotondo, la più forte nuotatrice italiana di tutti i tempi non ha gradito le decisioni del Consiglio federale della Federnuoto in materia di premi-gara. Sul tavolo, i compensi per le due medaglie d'oro (200 e 400 stile libero) che la Pellegrini ha vinto ai Mondiali di Roma 2009. Medaglie condite da tre primati del mondo, uno nei 200 e ben due nei 400, prima in semifinale, poi in finale. Ecco, per tutto questo la Federazione avrebbe riconosciuto alla "Fede nazionale" la bellezza di 3.000 euro, 1.500 a medaglia. Fine.

Da qui, la delusione della Pellegrini che ha trovato sfogo con due post su Twitter, uno di seguito all'altro. Il testo del primo: «Sono felice che sia ufficiale! Mi spiegheranno anche perché!!! Leggere sezione nuoto!!». Il testo del secondo: «Questo è quello che ho guadagnato vincendo 2 Mondiali con 3 record del mondo in una sola edizione!! Fate voi!!!».

Si dirà. La Pellegrini è una delle atlete italiane più ricche per via dei compensi degli sponsor, perché reagire in questo modo a un premio in denaro che nulla dovrebbe spostare negli equilibri delle sue finanze? La ragione è presto detta. Ciò che la recente medaglia d'argento ai Mondiali di Barcellona non ha mandato giù è il confronto con un'altra grande del nuoto italiano, Alessia Filippi, che a Roma 2009 ha vinto l'oro nei 1500 stile libero e il bronzo negli 800. Bene, per queste due medaglie la Federnuoto ha riconosciuto alla Filippi 20.000 euro. Quasi dieci volte tanto rispetto a quanto è stato garantito alla Pellegrini. Lo ha chiarito la stessa Pellegrini su Twitter in risposta a chi le ha fatto notare che, in tempi di crisi, «c'è gente che 3.000 euro li guadagna in 4 mesi di lavoro. Per non parlare di tutti gli sponsor che ti sono arrivati». Spiega l'atleta di Mirano: «Gli sponsor sono un'altra cosa… non sono arrabbiata per i soldi, ma per la differenza di trattamento!!!».

«Non so ancora nulla di ufficiale – dichiara la Filippi a ilsole24ore.com – volevo aspettare settembre per chiamare qualcuno in Federazione e chiedere dei chiarimenti. Non saprei che dire. Io non c'entro niente, non dipende da me. Mi auguro che Federica non ce l'abbia con me, la conosco bene, non credo. Immagino che il suo messaggio sia rivolto alla Federazione. Se io ricevo qualcosa, è giusto che ricevano lo stesso anche gli altri. E' una notizia che mi sorprende. Giusti i 3.000 euro per due medaglie? Se facciamo il confronto con altri sport, non c'è paragone. In Francia, ad esempio, chi vince una medaglia nel nuoto guadagna molto di più. Certo, se non sbaglio i primati del mondo vengono sempre riconosciuti dalla Fina (ndr, la Federazione internazionale), che paga quanto stabilito di volta in volta. Ma questo non cambia le cose. Federica è una campionessa ed è molto intelligente. L'ho sempre detto in tutte le interviste che ho rilasciato. Che dire, mi auguro per lei che possa prendere di più per le medaglie che ha vinto».

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