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Questo articolo è stato pubblicato il 30 settembre 2013 alle ore 16:06.

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Ft: il Cav. prende in giro gli italiani - L'Osservatore Romano: crisi nata da scelte irresponsabili  - La Merkel telefona a Letta: auspico continuità

Più passano le ore, più la crisi politica italiana si mostra in tutta la sua gravità. Sulle prime pagine di molti siti della stampa estera è evidente la preoccupazione per i possibili contraccolpi sulla ripresa economica in Italia e sulla stabilità dell'eurozona, con toni allarmati sui media spagnoli.

Negli Usa, il Wall Street Journal mette il dito nella piaga del debito pubblico e vede ancora più vicino il tanto temuto scontro con la Germania. In Spagna, El Pais e El Mundo gridano al rialzo dello spread tra bonos e bund innescato dalle pressioni sui mercati. Gli editoriali della stampa spagnola bastonano Silvio Berlusconi: "L'Italia deve difendersi", avverte Abc.es. Per El Pais è "un Paese ipotecato". L'ex premier è il protagonista negativo anche degli editoriali del Financial Times e del Guardian, in Gran Bretagna. Durissimo il Ft: "Il Cavaliere prende in giro gli italiani". In Francia Le Monde titola in prima pagina, nell'edizione su carta: "Il colpo di forza di Silvio Berlusconi minaccia la stabilità dell'eurozona". E poi deplora: "Berlusconi prende l'Italia in ostaggio".

"Letta e Berlusconi perdono tempo mentre Roma brucia", titola il Wall Street Journal, denunciando che, a differenza degli altri paesi in crisi dell'eurozona, gli italiani sono riluttanti ad assumersi la responsabilità della situazione difficile del paese. "La classe politica ha presentato la crisi come qualcosa che ‘è stato fatto all'Italia' da Bruxelles, da Francoforte, dagli speculatori ecc.".

La classe politica italiana, continua il Wsj, discute senza fine della necessità di riformare la legge elettorale, della tassa sulla casa o dei problemi giudiziari di Berlusconi. Eppure "l'inefficiente amministrazione pubblica, lo scassato sistema giudiziario, le antiquate leggi sul lavoro, il sotto-capitalizzato settore bancario continuano a non essere riformati".

"La più grande minaccia alla sopravvivenza dell'eurozona è sempre stata che l'incapacità dell'Italia di riformarsi porterà a uno scontro con la Germania" sui debiti delle periferie da sanare con ampi interventi della Banca centrale europea. "Il rischio è che gli eventi del week-end abbiano avvicinato il tanto temuto scontro".
Il Wsj tiene d'occhio gli sviluppi sulla homepage del sito: "L'Italia fa un tentativo finale per salvare il governo", un "ultimo disperato tentativo" dopo che Berlusconi ha tolto il sostegno.

Il caos politico dell'Italia, che ha acceso la crisi dell'eurozona due anni fa, osserva il Wsj, "potrebbe essere il maggiore test finora delle difese dell'Europa contro un revival del panico finanziario che ha afflitto la zona negli ultimi anni". Questa volta, "la fiducia nella promessa della Bce di salvaguardare la stabilità è così forte che molti politici ed economisti ritengono che una fuga completa dal mercato italiano dei bond sia improbabile". Una fuga dei capitali dal Paese "potrebbe risvegliare i timori per la stabilità del sistema finanziario europeo e della sua moneta".

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