Ingresso di Poste in Alitalia, prudente la Commissione Ue: aiuti solo se rispettate le norme su salvataggi e ristrutturazioni

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BRUXELLES – La Commissione europea ha reagito con prudenza e circospezione all'operazione che vede l'ingresso di Poste Italiane nel capitale di Alitalia, la compagnia aerea sull'orlo del fallimento. In una dichirazione scritta, un portavoce dell'esecutivo comunitario ha spiegato stamani di essere ancora in attesa del piano e ricordato comunque che aiuti di stato sono possibili purché rispettino le regole europee sui salvataggi e le ristrutturazioni aziendali.

«Se riceveremo una notifica la esamineremo – ha detto Antoine Colombani, portavoce del commissario alla Concorrenza Joaquín Almunia –. In principio, Alitalia può ricevere aiuti a condizione che le regole sugli aiuti ai salvataggi e alle ristrutturazioni aziendali siano rispettate». La parola chiave in questa dichiarazione è "ristrutturazioni". Nel valutare l'operazione, la Commissione vorrà capire se l'aiuto, una volta accertatone la natura pubblica, è propedeutica a una radicale riforma della società.

Il governo Letta ha annunciato ieri una complessa operazione di salvataggio della compagnia aerea che prevede l'ingresso nel capitale di Poste Italiane. Quest'ultima, che è di proprietà dello Stato, contribuirà al salvataggio della società partecipando a un aumento di capitale di circa 300 milioni di euro. Non è ancora chiaro quanto denaro Poste Italiane impegnerà. Il governo "valuta Alitalia un asset strategico per il paese, ma non senza condizioni", ha detto in un comunicato Palazzo Chigi.

È necessaria «una profonda revisione del piano industriale», ha aggiunto il governo Letta, guardando probabilmente alle richieste che proverranno da Bruxelles. Rimane in sospeso l'idea di una fusione con Air France, che attualmente controlla il 25% della società. Alitalia ha spiegato di avere bisogno fino a 455 milioni di euro per evitare un drammatico fallimento. Analisti di mercato sostengono che il gruppo Poste Italiane potrebbe contribuire all'aumento di capitale per 100 milioni di euro.

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