Dalla Tasi agli aiuti antipovertà , ecco le modifiche
4. IMPRESE / Nodo Cdp per il fondo di garanzia
di Eu. B.
A lla voce sviluppo il compromesso sullo strumento da utilizzare già c'è: il fondo di garanzia. Resta da capire in che modo e con il coinvolgimento di quali soggetti. Le strategie contenute negli emendamenti depositati in commissione Bilancio al Senato dai partiti della "strana maggioranza" restano infatti differenti.
Il Pdl preferirebbe puntare su un rafforzamento del fondo di garanzia per le piccole e medie imprese che passi dal ricorso al contributo della Cassa depositi e prestiti piuttosto che attraverso uno stanziamento diretto dello Stato.
Più articolata appare la strategia dei democratici che puntano alla nascita di una «piattaforma di garanzia». Uno strumento che a regime dovrebbe mobilitare almeno 100 miliardi di investimenti e che dovrebbe riguardare tutti gli intermediari, dalla Cdp ai Confidi alle banche. L'obiettivo principale di questo fondo sarebbe quello di aiutare gli investimenti «per le Pmi, l'export, le infrastrutture, l'housing sociale».
Sul tavolo c'è poi una terza proposta, a cui hanno lavorato nelle scorse settimane Confindustria e Abi, insieme a Rete imprese Italia e cooperative. Che vedrebbe le banche mettere a disposizione delle imprese un certo plafond e coinvolgerebbe lo Stato nell'erogazione della garanzia per metà di quell'importo. Con o senza Cdp si vedrà. Anche perché il sottosegretario all'Economia, Pier Paolo Baretta, punterebbe a coinvolgere i fondi pensione.
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