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Questo articolo è stato pubblicato il 03 dicembre 2013 alle ore 19:27.
L'ultima modifica è del 03 dicembre 2013 alle ore 20:09.

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«Credo che dopo la fiducia Letta darà tempo un mese almeno per entrare nel merito delle singole scelte. Nel mese di gennaio, questo programma dettagliato dovrà essere mostrato agli italiani», ha detto Matteo Renzi, candidato alla segreteria del Pd, a 'Porta a Porta'. Renzi lancia la sua road map con patto alla tedesca: fiducia e entro gennaio un programma dettagliato di governo, come in Germania. «Credo che dopo la fiducia Letta darà tempo un mese almeno per entrare nel merito delle singole scelte. Nel mese di gennaio questo programma dettagliato dovrà essere mostrato agli italiani», ha spiegato. «Entro le europee la maggioranza dovrà far approvare almeno in prima lettura la legge elettorale», ha chiarito.

Imu, meccanismo allucinante

L'Imu ha un «'meccanismo allucinante, ci sono aziende e famiglie che passano giorni a capire quanto devono pagare» ha aggiunto Matteo Renzi. «Che di questo pasticcio la responsabilità sia del governo Letta é evidente, che la situazione del Paese sia responsabilità di Letta no, perché c'era un altro al governo negli ultimi venti anni». In questi mesi ha aggiunto il sindaco di Firenze « varie partite sono state rinviate. Imu compresa. Per questo dico che chi vota per me l'8 dicembre, vota per tre cose precise che ho chiesto al governo e i gruppi parlamentari si adegueranno a quello che hanno votato gli elettori».

Primo passaggio della legge elettorale entro le elezioni europee
«Entro le elezioni europee questa maggioranza dovrà far passare almeno in prima lettura la legge elettorale e avviare la procedura di revisione costituzionale semplificata», ha detto il candidato alla segreteria del Pd Matteo Renzi. Sulle procedure di revisione della Costituzione quanto «fatto fino a oggi non andrà avanti per me».

La durata del governo non è un problema di date
«Non faccio un problema di date. In questo momento non è in ballo l'ambizione personale. In questo momento, poi ognuno è libero di non crederci, non c'è un elemento di ambizione personale, anche perché se ci fosse, io l'avrei giocata in modo diverso», ha detto il sindaco di Firenze. «Io parto dalla constazione per cui l'Italia in dieci anni ha la possibilità di essere leader in Europa, ma se ci mettiamo sul serio a fare le cose. Oggi ci troviamo in una condizone particolare: uno della mia squadra che è solo davanti alla porta e non è in fuorigioco. Io sono a metà campo. Che faccio, scarto tutti e vado in gol? No, io volentieri passo la palla a Letta». E quanto va avanti il governo? «Un anno, due anni. Quelli che servono».

Avrò una segreteria: nessun rottamato e metà donne
Matteo Renzi ha confermato che la sua sarà una segreteria innovativa. «Lunedì mattina alle 12 vado nella sede del Pd e annuncio la mia segreteria, si potrà verificare se é di rottamati o innovativa», ha detto a Porta a porta, «saranno 12 persone. Meta? Donne».

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