Un anno fa l'annuncio shock di Benedetto XVI. Bilancio della coabitazione dei due papi

Un anno dopo le dimissioni shock di Benedetto XVI, cosa è cambiato in Vaticano? Come funziona la coabitazione tra i due Papi? E mentre l'attivismo di Papa Francesco conquista l'attenzione dei media, come passa le sue giornate lontano dai riflettori il Papa emerito? Sono le domande che la stampa mondiale si pone a un anno esatto dall'annuncio di Papa Benedetto della rinuncia al soglio pontificio, l'11 febbraio 2013.

Per la Bbc online, la transizione da un papa all'altro è filata in modo "eccezionalmente liscio". Merito in parte dell'arcivescovo Georg Gaenswein, che continua a fare da segretario privato per Papa Benedetto, oltre a collaborare con Papa Francesco come Prefetto della Casa Pontificia. "Cerco di fare da ponte tra i due papi, e finora ha funzionato molto bene. Spero che i due capi siano felici", ha dichiarato alla Reuters Padre Georg.

Benedetto, dopo un breve periodo di riposo a Castelgandolfo, creò una "seconda sorpresa", ricorda la Bbc, quando decise di risiedere all'interno delle mura vaticane, dove un ex convento è stato adibito al suo uso personale. I due papi vivono a poche centinaia di metri l'uno dall'altro, ogni tanto si fanno visita e comunicano per telefono o per lettera "abbastanza spesso".

Ma cosa è cambiato in Vaticano? "Superficialmente, non è cambiato granché". Papa Francesco ha fatto nuove nomine, ma all'interno del più piccolo Stato sovrano la vita quotidiana è "business as usual".
Tuttavia, fa notare la Bbc, la partecipazione popolare all'udienza del mercoledì e alla benedizione domenicale in Piazza San Pietro è "più che raddoppiata" dalle dimissioni di Papa Benedetto. Ciò riflette "la crescente popolarità" del suo successore, che è stato dichiarato "Persona dell'Anno" da Time Magazine.

Il Daily Mail mette in evidenza i messaggi di continuità" lanciati da Monsignor Georg alla vigilia dell'anniversario: "Papa Benedetto si gode la pensione lontano dai riflettori, mentre il suo fedele segretario insiste nel dire che le storiche dimissioni di un anno fa hanno aperto la strada al ‘Super Papa' Francesco".
Padre Georg, parlando alla Tv vaticana, ha reso merito a Benedetto di avere aperto la strada "all'enorme impatto" che Papa Francesco sta avendo nella Chiesa e nel mondo. Ciò lascia pensare, secondo il Daily Mail, che Benedetto approvi i drammatici cambiamenti che Francesco sta apportando nella Chiesa, anche se molti sembrano contrastare con le fibre del suo papato più conservatore.

La rinuncia di Benedetto XVI è stata "un atto lungamente premeditato", titola Le Figaro sulla homepage del suo sito. Accettando l'incarico il 19 aprile 2005, spiega, Joseph Ratzinger aveva già in mente possibili dimissioni.

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