Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 26 febbraio 2014 alle ore 14:24.
L'ultima modifica è del 26 febbraio 2014 alle ore 16:56.

My24
Matteo Renzi (Ansa)Matteo Renzi (Ansa)

E adesso che ha avuto la fiducia di Senato e Camera, le promesse del governo Renzi saranno passate al vaglio dei fatti con particolare puntiglio da parte della stampa estera, che – come i media italiani - insiste sulla mancanza di dettagli e si domanda da dove verranno i soldi.

Il Nouvel Observateur mette oggi sulla homepage un titolo sferzante: "Il programma con buchi di Matteo il sognatore". La corrispondente Marcelle Padovani sottolinea che il nuovo presidente del Consiglio "moltiplica le promesse costose… senza precisare come potrà finanziarle". Chiamandolo con il soprannome che gli è stato dato, "Comandante Matteo", il Nouvel Obs nota che Renzi, con i suoi interventi a braccio e l'atteggiamento rilassato, sia alla Camera che al Senato, si è rivolto ai "telespettatori della politica" più che ai parlamentari, alla "gente" più che alla "casta".

E forse per questo "non è mai entrato nel dettaglio concreto delle sue proposte. Ancor meno sul loro finanziamento". La Padovani passa in rassegna la lista delle riforme promesse e batte il tasto sui soldi. Il comandante Matteo "non ha detto da quale cappello di prestigiatore tirerà fuori la somma" – una cinquantina di miliardi - per pagare gli arretrati della pubblica amministrazione verso le imprese. "Alcuni pensano che potrebbe trasformare debiti in crediti, garantiti dallo Stato, presso le banche".
Sul taglio del cuneo fiscale, sulla scuola, stessa domanda: "Dove andrà a pescare i soldi?". E poi – aggiunge - "non c'è niente per facilitare la creazione di lavoro per i giovani, né per incoraggiare investimenti diretti destinati al rilancio dell'economia". "E' dunque un programma pieno di buchi". Ma Renzi, "in un impeto di sincerità", ha confessato "il suo gusto di fare sogni", la passione per il "coraggio" e l'amore per il "rischio".

Il filosofo Massimo Cacciari – continua il Nouvel Obs - senza illusioni ha definito su Repubblica il programma "un minestrone indigesto" e ha sottolineato che "non c'è un soldo per finanziarlo". Ma ha anche aggiunto di pregare perché Renzi riesca perché "è la nostra ultima chance". Angosciante, conclude Padovani.

Les Echos oggi mette in evidenza l'appassionato sostegno di Renzi per l'Europa ("Renzi difende l'Europa prima di ottenere fiducia deputati", analogo titolo su Libération), dopo che ieri aveva invitato Renzi a "non cadere nel neo-cesarismo di un ‘Berlusconi di sinistra'".

L'Independent trasuda scetticismo e titola: "Un trionfo dello stile sulla sostanza? Il nuovo premier italiano, Matteo Renzi, promette 100 miliardi di euro di tagli fiscali e benefit per la disoccupazione più generosi, ma come li potrà realizzare?". Eppure, il premier "più giovane e con meno esperienza", improvvisamente "alla guida di una coalizione brancaleone", "non sembra ben piazzato per fare grandi promesse", osserva Michael Day sull'Independent.

Commenta la notizia

Shopping24

Dai nostri archivi