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Questo articolo è stato pubblicato il 18 marzo 2014 alle ore 15:17.
L'ultima modifica è del 18 marzo 2014 alle ore 21:33.
(Ansa)
85mila esuberi tra gli statali è stima da affinare
Quello di 85mila esuberi tra gli statali è invece «un numero (riportato oggi dal Tempo, ndr) indicato come prima stima di massima che va affinato sulla base delle effettive riforme che dovranno essere chiarite nel 2014», ha chiarito Cottarelli.
Mobilità risposta problema esuberi
«Tutte le cose di cui si parla nel rapporto comporteranno il problema degli esuberi che potrà essere risolto riassorbendo altrove le persone. Per questo si sottolinea l'importanza della mobilità» ha spiegato ancora Cottarelli.
Pa, acquisti con metodo Consip costano 25% in meno
Il commissario alla spending ha insistito sulla necessità di passare a una maggiore centralizzazione degli acquisti di beni e servizi della Pa, passando dalle attuale 32mila centrali di acquisto a un sistema più snello nel quale alla Consip si affiancano «centrali di acquisto regionali e delle città metropolitane». E ha spiegato che nella Pa, gli acquisti con metodo Consip «costano in media il 25% in meno». Il commissario ha confermato l'eliminazione del Cnel, la lotta agli abusi tra le pensioni di invalidità perché «il rapporto tra pensioni d'invalidità e popolazione è molto diverso tra una Regione e l'altra, non viene applicato lo stesso standard, ma i risparmi sono dal 2016, si tratta di eliminare gli abusi, non di ridurre la pensione a chi ne ha bisogno davvero», ha spiegato.
Per polizia sinergie, nessuna riduzione sicurezza
Quanto al comparto sicurezza «sulle forze di polizia che esistano problemi di sovrapposizione e di coordinamento è abbastanza noto, che esistano margini di risparmio anche. Si sta parlando di piani di miglior coordinamento, compreso l'acquisto di beni e servizi. È un tema molto delicato: non si vuole ridurre il livello di sicurezza, è un'area in cui si parla di sinergie, spendendo di meno», ha detto Cottarelli, che ha aggiunto a mo' di esempio: «Non si capisce ad esempio «perché la Guardia di Finanza debba avere un reparto antisommossa».
Entro settembre piano polizia
Per alcune riforme, comunque, come «per le forze di polizia o per le centrali di acquisto» la strada indicata dal commissario Cottarelli occorre è che «occorre partire subito in termini di definizione dei piani specifici anche se gli effetti ci saranno solo nel 2015. Nella mia agenda c'è la scadenza di metà settembre per la definizione dei piani strutturali».
Documento spending definitivo con Def
Il documento definitivo sulla spending review sarà comunque presentato «con il Def», ha chiarito Cottarelli. Al Comitato interministeriale, ha spiegato, «ho ricevuto suggerimenti per approfondire alcune aree, sto lavorando per questo, c'è ancora un po' di tempo».
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