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Dossier | N. 177 articoliElezioni 2018-Ultime notizie, interviste e video

Quando la politica si fa coi vip. Scopri i candidati (non politici) più citati dai media

Piazza in lista il candidato di grande richiamo mediatico. La Società dello spettacolo ha le sue ragioni e tra queste, quando parliamo di elezioni, c'è il ricorso massiccio a personaggi pubblici con cui il popolo votante possa entrare immediatamente in sintonia, vip e minivip, volti nuovi ma insieme familiari, grazie al piccolo schermo e ai dibattiti più o meno grandi da esso ospitati. Perché il dibattito, si sa, è il sale della politica, dai tempi di Pericle. Anche se Pericle non guardava la televisione.

Non fanno eccezione le elezioni del 4 marzo che vedranno sfidarsi per un seggio parlamentare esponenti del mondo delle professioni, imprenditori, sportivi, giornalisti e attivisti dei diritti civili, con in comune la ribalta mediatica. Ma chi tra di loro nelle ultime due settimane, quelle cioè coincise con la preparazione delle liste, è stato più citato dai media?

Tre su tutti: l'avvocato Giulia Bongiorno (1.077 citazioni), il fustigatore di capitan Schettino, Gregorio De Falco (587) e l'ex presidente del Milan Adriano Galliani (530). Lo rivela un'indagine realizzata per il Sole 24 Ore - su oltre mille fonti d'informazione fra carta stampata, quotidiani locali, siti di quotidiani, radio e tv, blog - da Mediamonitor che utilizza la tecnologia sviluppata da Cedat 85, azienda che da 30 anni opera nella fornitura dei contenuti provenienti dal parlato.

Ne risulta che il ritorno in politica, con la Lega di Matteo Salvini, dell'avvocatessa palermitana di Giulio Andreotti è stato il principale «caso mediatico» di queste elezioni. Le citazioni della Bongiorno su radio e Tv sono state circa 243, il 23% del totale, mentre sono state 410 le citazioni raccolte sui quotidiani locali, 300 sui siti web e 79 quelle sui quotidiani nazionali.

Anche il debutto per il Movimento 5 Stelle del capitano di fregata Gregorio De Falco, che intimò al comandante Francesco Schettino di risalire a bordo della Costa Concordia appena naufragata, è stato fra i temi forti del dibattito mediatico sulle liste, raccogliendo menzioni soprattutto sui quotidiani locali (372) e i siti web (102).

Chiacchierata, anche se non inattesa, la candidatura in Forza Italia dell'ex amministratore delegato del Milan e sodale di Berlusconi, Adriano Galliani (530) che su radio e Tv ha raccolto 156 menzioni risultando il più citato, forse a sorpresa, su Rai 2 (otto) e Italia uno (tre) mentre non è stata rilevata alcuna menzione per lui su Rete 4 e solo sei su Canale 5 (terzo posto). Di Galliani, si legge nelle classifiche di Mediamonitor, si è parlato soprattutto sui quotidiani locali (228) e nazionali (45).

Al quarto posto della graduatoria stilata da Mediamonitor c'è Paolo Siani, fratello del giornalista Giancarlo ucciso dalla Camorra, che ha ricevuto 478 citazioni per la sua candidatura con il Pd, di cui 236 sui quotidiani locali e 107 su siti web. Siani è stato il candidato più citato sul Tgcom 24 (26).
Quinto Emilio Carelli (462 menzioni), ex direttore di Sky Tg24 candidato con il Movimento 5 Stelle, che nei notiziari della sua ex Tv ha raccolto solo 26 citazioni rispetto alle 73 di Giulia Bongiorno. Carelli, che nelle ultime due settimane ha primeggiato su La 7 (28) e Canale 5 (11), ha raccolto il grosso delle sue menzioni su quotidiani locali (163), siti web (126) e quotidiani nazionali (40).
Si posiziona al sesto posto Lucia Annibali (449), simbolo della lotta contro la violenza sulle donne, schierata nelle liste del Partito Democratico. Seguono il giornalista Gianluigi Paragone (448), che corre con il Movimento 5 Stelle, e l'economista della Lega Claudio Borghi (444).

Ma i politici di professione – al netto dei leader che, com'è ovvio, monopolizzano la scena – come se la sono cavata in queste due settimane? Il governatore del Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, ha raccolto 429 citazioni e il socialista Riccardo Nencini 419, poco più avanti rispetto ai compagni del Pd Claudio De Vincenti (384), ministro uscente, e Cesare Damiano (379), ex ministro. Duecentonovantacinque menzioni ha raccolto il candidato del Partito Democratico Riccardo Illy, che supera nettamente Licia Ronzulli (177) di Forza Italia.

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