Italiani tutti pazzi per il pokè, l’insalata hawaiana con pesce crudo marinato e tagliato a cubetti . Nel cibo consegnato a domicilio reggono anche il classico hamburger, la pizza e il sushi. I gusti degli italiani sono raccontati da un’indagine di Deliveroo, che ha esaminato gli ordini effettuati negli ultimi mesi a Roma, Milano, Firenze e Napoli.
A Milano e Firenze in testa il pokè, a Napoli pizza solo quarta
A Milano e a Firenze vince il pokè, stabile al primo posto negli ordini come sublimazione della Sushi mania. Seguono hamburger
e pizza. Napoli vede in testa l’hamburger, ma resta fedele al sushi (al secondo posto) e apprezza il pokè (al terzo). Incredibilmente
invece tradisce la pizza e la mette solo al quarto posto.
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A Roma in zona Parlamento di moda il Thai noodle wok
Gusti classici quelli dei romani che scelgono, nell'ordine, hamburger, pizza, pokè, cucina italiana e sushi. Un piatto trionfa
a Roma in zona Parlamento: il Thai noodle wok, saporiti “spaghetti” orientali nati in Cina 4mila anni fa e realizzati con
farina di riso, grano saraceno, fagiolo mungo, mais oppure alghe, saltati nel wok e conditi con pesce, pollo o verdure. Si
consumano nell'apposito “noodle box” con le classiche bacchette, ma, spiega la ricerca di Deliveroo, c'è chi nella tranquillità
del suo ufficio si affida alla classica forchetta.
Clienti in prevalenza giovani e smart
Le richieste a Deliveroo arrivano nel 65% dei casi dal Nord Italia. Il resto nel Centro Sud, con il Sud in fase di espansione.
I clienti sono in prevalenza utenti giovani e smart. Uomini e donne in egual misura, tutti abituati all'utilizzo delle tecnologie.
Si mangia cibo a domicilio in casa con gli amici, durante le partite, davanti alla Tv. Fra le nuove tendenze rilevate Veg
meat con beyond burger, la cucina birmana e filippina, i semi di canapa e sul fronte della frutta trionfano cocco e dragon
fruit.
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Milano centro e Roma Parlamento non scelgono l’opzione ecologica “no posate”
Nel quadrilatero della politica i dati di Deliveroo parlano chiaro: a pranzo un ordine su tre richiede le posate di plastica,
rinunciando all'opzione ecologica “no posate”. Va meglio a cena quando nella stessa zona a chiedere le posate è un ordine
su cinque, ma si suppone siano ordini fatti da casa. La zona del Parlamento è maglia nera assieme a Milano Centro, in controtendenza
con i dati nazionali, che vedono il 91% dei consumatori italiani scegliere l'opzione “no posate”, opzione introdotta nel
2018 sulla piattaforma della società britannica di distribuzione di cibo online fondata nel 2013 da Will Shu e Greg Orlowski.
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Nel mercato italiano consegnati 1,1 miliardi di euro di cibo
«Deliveroo - sottolinea Matteo Sarzana, general manager di Deliveroo Italia - rappresenta un'opportunità per mangiare sano
. I dati che abbiamo raccolto ci mostrano che esistono diversi gusti nel Belpaese, e una diffusa sensibilità all'ambiente.
A Roma intorno al Parlamento si mangia più sano, ma si ordinano troppe posate di plastica». Deliveroo collabora con oltre
80mila ristoranti e 60mila rider per garantire le consegna di cibo a domicilio al mondo. Con base a Londra, Deliveroo impiega
2.500 addetti nei suoi uffici in tutto il mondo. Nel mercato italiano nel 2018 sono stati consegnati 1,1 miliardi di euro
di cibo, di cui 350 milioni ordinati con l’online food delivery.
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