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Questo articolo è stato pubblicato il 15 ottobre 2010 alle ore 16:29.
Trainate dall'iPad, le vendite mondiali dei tablet pc potrebbero arrivare a 19,5 milioni di unità distribuite entro la fine dell'anno. Questo il dato ipotizzato da Gartner nel suo studio di settore. L'azienda specializzata in analisi prevede come nei prossimi 4 anni il comparto dei computer a "tavoletta" possa raggiungere i 208 milioni di pezzi del 2014, passando da 55 milioni dell'anno prossimo a 154 milioni del 2013.
Una vera miniera d'oro per l'industria dell'informatica che cercava, dopo il fenomeno netbook, un nuovo stimolo di rinnovamento. L'ha trovato con l'iPad, che a sua volta ha rispolverato, migliorandolo e rendendolo trendy, un concetto sviluppato nei primi anni 2000 che ora può esprimersi grazie ai sistemi operativi studiati appositamente per il touchscreen, Android in primis. Insomma, è scoccata l'ora dei tablet che assurgono al concetto di dispositivi multimediali per eccellenza: dalla navigazione Internet alla riproduzione audio/video fino all'intrattenimento.
"La natura all in one di questi dispositivi provocherà la cannibalizzazione delle vendite di altri prodotti dell'elettronica di consumo come esempio e-book reader, console di gioco e player multimediali", spiega Carolina Milanesi, vice presidente di Gartner. E i pc bonsai? "Soffriranno non appena i tablet avranno prezzi di vendita inferiori a 300 euro", continua la portavoce dell'azienda. Una situazione che si potrebbe verificare nel giro di un paio di anni: proprio nel 2012 è previsto per la prima volta un volume superiore a 100 milioni di pezzi commercializzati in un anno. Se per Gartner i netbook potrebbero soffrire, non sarebbero però a rischio smartphone e portatili low cost.
L'impatto nel comparto dei cellulari avverrà quando le "tavolette" saranno prodotte in massa con display da 7 pollici e reparto telefonico: in questo caso il modello di utilizzo sarà simile a quello degli smartphone di fascia alta. I consumatori potrebbero tuttavia optare per il tablet e un telefonino di fascia più bassa. Non va infatti scordato che già da quest'anno più della metà dei tablet venduti saranno muniti di reparto 3G e Wi-Fi e nel 2014 la loro incidenza sarà superiore all'80 per cento.