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Questo articolo è stato pubblicato il 15 novembre 2010 alle ore 20:17.
L'invito è comparso improvvisamente sulla home page del sito di Apple. Stringato ma assai incisivo ed accattivante, in puro stile Steve Jobs e soci. Che giorno sarò domani per iTunes? Cosa di innovativo e rivoluzionario ci si può aspettare dal negozio di musica e video più popolare del mondo? Domani, a partire dalle 16 italiane, lo sapremo. Ma intanto sulla Rete impazzano le ipotesi.
C'è chi parla di novità in chiave iTunes legate alla strategia cloudcui a Cupertino stanno lavorando da tempo, mossa nell'aria dopo l'acquisizione del servizio di streaming musicale Lala. Altri si limitano a prevedere un ampliamento delle anteprime dei brani musicali. Altri giocano sulla disponibilità di nuovi illustri autori nel catalogo, leggi i Beatles, e non mancano coloro che si sbilanciano nell'aspettarsi annunci sul fronte dell'iOs, di cui è attesa la versione 4.2, quella che porterà le funzionalità multitasking sull'iPad ma di cui non c'è ancora nessuna traccia.
Martedì, recita lo slogan che campeggia online, «è un altro giorno che non dimenticherete». Interpretando la grafica, vien da pensare che le novità non riguardino solo gli Usa ma anche Europa e Giappone. Moti scommettono che sia finalmente arrivata l'ora di vedere iTunes fra le nuvole. La cosa certa, al momento, sono gli annunci registrati venerdi, e cioè il rilascio di iTunes 10.1 con AirPlay, add on fondamentale per consentire il dialogo tra i Mac e i dispositivi mobili che adotteranno il nuovo sistema operativo della Mela e per portare sul televisore di casa, tramite la Apple Tv, i contenuti multimediali archiviati sul computer, via Wi-Fi e senza necessità di cavi.