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Questo articolo è stato pubblicato il 31 agosto 2011 alle ore 17:56.

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BERLINO - I padiglioni della Messe Berlin apriranno al pubblico venerdi 2 settembre e rimarranno aperti fino al giorno 7 per uno dei più grandi eventi al mondo dedicati all'elettronica di consumo.

Ifa 2011 è quindi pronta a regalare, anche se non mancano voci ricorrenti di un'edizione in tono minore quanto a vere e proprie novità tecnologiche, alle decine di migliaia di visitatori e giornalisti attesi (rispettivamente 125mila e 6.100 quelli del 2010) lo stato dell'arte delle soluzioni hi-tech destinate a riempire le tasche – nonché i salotti, le cucine e le automobili - dei cultori del genere e di milioni di persone.

Dal punto di vista economico, la fiera sarà un'occasione per capire da vicino gli umori di vendor e produttori in relazione alla perdurante crisi finanziaria che ha ridotto sensibilmente gli acquisti al dettaglio nel secondo trimestre (stando ai dati di GfK Retail and Technology, il giro d'affari dei prodotti elettronici consumer è sceso in Italia del 12,2% rispetto allo stesso periodo del 2010 a 4,2 miliardi di euro). Altro parametro cui guardare riguarda l'Europa: continuerà a giocare in futuro da primattrice – la fetta di mercato di cui è accreditata nel 2011 è nell'ordine del 28% mentre il Nord America dovrebbe fermarsi al 21% - in un settore (quello delle Technical Consumer Electronics nella definizione coniata da Gfk) che vale su scala mondiale qualcosa come 670 miliardi di euro e che vede l'ascesa inarrestabile di Cina ed America Latina, da cui arriverà un quarto della domanda globale?

Tornando alle tecnologie, i temi forti che caratterizzeranno la sei giorni sono i seguenti: prodotti 3D e smart di ogni genere e tipo, dispositivi mobili in tutte le salse e le ormai immancabili apps. L'attesa è dunque per una sventagliata di gadget – dai televisori ai tablet, passando per elettrodomestici, telefonini e accessori di tutti i tipi - all'insegna della totale convergenza e interoperabilità. Nel segno della Rete. Il sodalizio fra Internet e televisore sarà infatti uno dei filoni più importanti in rassegna a Berlino ed è probabilmente l'espressione più concreta e appariscente del nuovo paradigma della consumer electronics. E lo slogan lanciato tempo fa in sede di presentazione dell'edizione 2011 dalla Messe Berlin sintetizza bene il concetto: il broadcasting incontra il broadband e lo fa a bordo dei device intelligenti, il video si lega a filo doppio a quello delle connessioni ad alta velocità.

Ifa sarà, come detto, teatro per ammirare applicazioni (all'ecosistema di Apple e ai suoi iPhone e iPad è dedicata una nuova area, l'iZone) e contenuti accessibili online, sancirà la pervasività della tecnologia 3D in alta definizione nei prodotti di home e mobile entertainment (in vetrina vedremo i primi modelli di televisori a tre dimensioni senza occhialini oltre i 40 pollici e la nuova generazione di computer e camere digitali con capacità stereoscopiche) e ribadirà la tendenza che vede tutti gli apparecchi digitali pensati per l'utilizzo domestico essere collegati a Internet. Compresi i prodotti dell'industria del bianco (lavatrici, frigoriferi e via dicendo), da quattro anni ormai una presenza fissa ad Ifa e pronti a mettere in mostra le ultime novità in fatto di tecnologie smart per elevare ulteriormente l'efficienza energetica riducendo i consumi di elettricità (e relativi costi in bolletta) e le emissioni nocive.

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