I discorsi introduttivi dei diversi presidenti alla presenza Philips all'Ifa di Berlino, negli scorsi sono sempre una chiara indicazione di dove punti l'azienda olandese per l'immediato futuro. Ebbene quest'anno Pieter Nota, Ceo Philips Consumer Lifestyle ha iniziato dalla musica e dalle più diffuse sorgenti digitali: gli smartphone non solo di Apple ma anche quelli con il sistema Android.

Philips infatti è tra le prime aziende in assoluto a presentare una gamma completa di diffusori di diverse dimensioni predisposti per il sistema Android attraverso una applicazione dedicata. In effetti i dispositivi che si basano sui sistemi operativi di Google non hanno connettori standard, tutti però hanno una presa usb. Philips quindi ha creato per le sue docking station Fidelio un piccolo dispositivo snodabile quasi a 360° con una presa mini usb, in modo da adattarsi a qualsiasi smartphone: da qui passa l'energia di ricarica e viene attivato automaticamente – tramite una app gratuita scaricabile dall'Android market - il collegamento Bluetooth dal quale poi passerà la musica. I nuovi Fidelio per Android arriveranno all'inizio del 2012 anche in Italia con prezzi a partire dai 100 euro.

Impossibile però trascurare Apple, qui si è passati direttamente all'AirPlay con i nuovi Fidelio Sound Ring e Sound Curve, ottimi esempi di design che si aggiungono a un nuovo modello Soundsphere di dimensioni molto compatte. Il secondo argomento toccato da Nota è stata la casa e tutte le nuove soluzioni create da Philips: il ferro da stiro Perfect Care che non brucia e non rovina i tessuti più delicati, il pulisci pavimenti Aqua Trio in grado di aspirare, lavare e asciugare in un colpo solo, il robot da cucina Avance Juicer che è ideale per le diete ma che è pure facile da lavare, lo spazzolino da denti Sonicare che si ricarica tramite usb e la consueta parata di rasoi elettrici.

Televisori? Si, grazie … per ora
I televisori non erano certo messi in disparte nella grande esposizione allestita da Philips – c'era perfino il prototipo di un tv 3D senza occhiali dalle prestazioni più che discrete - ma nella presentazione di Nota sono arrivati inesorabilmente per ultimi. Il destino di questa sezione, un tempo essenziale per Philips, è già scritto nell'accordo con Tpv per la produzione in Cina dal 2012. Nulla però è stato ancora definito, o meglio è stato reso pubblico, e per questo finale del 2011 l'offerta Philips vive ancora del top di gamma Cinema 21:9 in versione Platinum, con schermo ancora più grande e funzione 3D con gli occhiali attivi (3D Max in gergo Philips), della prestigiosa serie 9000 con 3D e tutto il meglio della tecnologia Philips, la Design Line con modelli molto raffinati di dimensioni compatte e la nuova versione del tv "green" Econova: un 46" che consuma appena 46 watt di energia realizzato interamente con materiali riciclabili.

In tema di Smart Tv, cioè internet sul televisore, ci sono poche novità ma è stato dato l'annuncio che ora anche Lg fa parte del consorzio creato da Philips con Sharp e Loewe per una piattaforma di contenuti in comune. Sui tv che vedremo con il marchio Philips all'Ifa 2012 però nessuna anticipazione, speriamo che la tecnologia acquisita attraverso decenni di esperienza e di ricerca non vada perduta in nome del solo profitto.

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