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Questo articolo è stato pubblicato il 12 novembre 2014 alle ore 16:01.
L'ultima modifica è del 12 novembre 2014 alle ore 16:36.

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New Vision, la start up veneta che a settembre ha raccolto un finanziamento da 6,3 milioni di euro da parte di Innogest, punta all’internazionalizzazione con la nomina di Richard Belluzzo - top manager di lungo corso di diversi colossi tecnologici negli Stati Uniti - alla presidenza della società. Obiettivo allargare il mercato a partire da Gran Bretagna, Germania e il resto dell'Europa, fino agli Stati Uniti.

New Vision è nata da un’idea del ceo Nicola Meneghello, 35 anni, agli inizi degli anni duemila: un’azienda dedicata al software per la comunicazione aziendale. Nel 2010 ha lanciato 4ME, una piattaforma che sfrutta il cloud per favorire la comunicazione digitale: ogni utente può organizzare e monitorare la diffusione di documenti, immagini, video, live streaming in diversi contesti e canali di comunicazione. Tra i clienti ci sono Maserati, Autogrill, Canon, MSC Crociere, Valentino, Rtl 102.5, Gruppo Coin, Armando Testa e Bisazza Mosaici. Ha sede a Piazzola sul Brenta, in provincia di Padova, e ha 50 dipendenti.

Il nuovo presidente Belluzzo, di origini italiane, ha lavorato per 23 anni a Palo Alto, in Hp, fino a diventarne executive vice president. Nel 1999 il passaggio in Microsoft dove si è occupato, tra le altre cose, del lancio della X-Box, di Msn, Smart TV ed Expedia, raggiungendo l’incarico di President e COO fino al 2002.

Infine l’incarico di CEO per Quantum, fino ad agosto 2012 quando ha deciso di iniziare un nuovo percorso professionale e investire e collaborare start up digitali e diventare uno dei mentor di Mind the Bridge. «Nicola Meneghello e il suo team mi hanno molto colpito - commenta il neo presidente in una nota -. 4ME ha tutte le carte in regola per sfruttare i grandi trend del settore: dall'esplosione dei contenuti digitali al cloud, passando per la gestione dei big data e del mobile». La sfida è ora «aumentare i nuovi clienti per costruire una posizione di mercato a livello globale e il nostro prossimo step è l'apertura, nella prima metà del 2015, di due nuove sedi, a Milano e a Londra».

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