Ritenuta del 20% sui bonifici dall'estero. Ecco come funziona
Dal 1° febbraio banche obbligate alla ritenuta del 20% sui bonifici in arrivo dall'estero alle persone fisiche. Le ritenute saranno automatiche (a meno di precedente richiesta di esclusione) e spetterà poi al contribuente dimostrare che le somme non hanno natura di compenso "reddituale". Ecco le risposte degli esperti ai quesiti dei lettori del Sole24Ore che spiegano come funziona questo prelievo.
di Stefano Mazzocchi
9. Ritenuta del 20% sui bonifici dall'estero / Il quesito: nessuna trattenuta sul rimborso spese per lavoro

UN LAVORATORE ITALIANO INVITATO ALL'ESTERO PER UN SEMINARIO CHE RICEVE DALLA SOCIETÀ IL RIMBORSO PER LE SPESE DI VIAGGIO, DEVE PAGARE LA TASSA?
Ai fini di quanto prescritto dall'art. 4, co. 2, secondo e terzo periodo del D.L. n. 167/90 e dal Provvedimento del Direttore dell'Agenzia delle Entrate n. 151663 del 18.12.2013, il rimborso delle spese di viaggio non rientra fra i presupposti impositivi, relativamente all'applicabilità della nuova ritenuta d'ingresso del 20%.
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