«Credo che tra la fine di aprile ed i primi di maggio possa diventare di attualità l'approvazione al Senato del ddl sulle intercettazioni, per poi passare alla Camera perchè noi abbiamo un obiettivo chiaro che è l'approvazione definitiva e la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale entro giugno». Lo ha dichiarato il ministro della Giustizia, Angelino Alfano, parlando dei lavori in commissione del disegno di legge sulle sulle intercettazioni, a margine di un incontro organizzato dai notai a Taormina. Alfano ha espresso l'auspicio che così facendo «già dall'estate si possa evitare che la spesa per le intercettazioni sia fuori controllo e si possa evitare questo permanente abuso dello strumento delle intercettazioni ed evitare l'invasione della privacy dei cittadini non interessati alle inchieste». Per il Guardasigilli si può anche «evitare la pubblicazione deviata ponendo un freno alla fuga di notizie, alle rivelazioni del segreto d'ufficio, alle talpe negli uffici giudiziari italiani». «Le sanzioni severe che abbiamo previsto nel ddl - ha concluso il ministro - sono convinto che scoraggeranno questo abuso di fuga di notizie e queste intercettazioni a tappeto, che sono una violazione della privacy».
Intercettazioni con più limiti (di Giovanni Negri)
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