Tecnologie Computing

Ecco lo Slate pc di Hp, il "vero" rivale dell'iPad

di Gianni Rusconi6 aprile 2010

Costerà fra i 549 e i 599 dollari, sfrutta le capacità multimediali di Windows 7 e quelle di elaborazione dei processori Atom di Intel ed è dotato, ovviamente, di uno schermo (da 8,9 pollici di diagonale e da 1.024 x 600 pixel di risoluzione) con interfaccia a tecnologia multitouch capacitiva. Queste le caratteristiche principali dello Slate pc di Hewlett Packard, stando almeno a quanto riportato da Engadget, uno dei siti hi-tech più popolari negli Stati Uniti. Il mini computer a tavoletta della casa di Palo Alto, intravisto in anteprima mondiale fra le mani del Ceo di Microsoft Steve Ballmer in occasione del Ces di Las Vegas di inizio gennaio, è quindi svelato del tutto anche se manca la conferma ufficiale della società. Che però non rinuncia a rispondere ad Apple, nei giorni del debutto dell'iPad, attraverso la Rete e nella fattispecie con un nuovo video pubblicato su YouTube che mostra le varie possibilità di utilizzo di questo dispositivo. Un tablet device che si comanda con le dita (con più dita simultaneamente) per godere di video, musica, libri e contenuti digitali in genere. Esattamente quanto promette la nuova creatura multimediale di Apple.

Le similitudini, e non solo estetiche, fra le due tavolette sono evidenti ma a ben guardare, questo dicono per lo meno le informazioni che ha pubblicato Engadget, quella di Hp si presenta con un bagaglio tecnico superiore a quella con il logo della Mela. Oltre a Windows 7 in versione Home Premium e alla Cpu che ha spopolato sui netbook (Atom Z530, a 1.6GHz), lo Slate può contare infatti su un acceleratore grafico per riprodurre i filmati in alta definizione nello standard 1080p, una camera digitale da 3.0 megapixel, connettività Wi-Fi di serie, un Gigabyte di Ram e memoria flash integrata da 32 o 64 Gigabyte. A bordo si trovano quindi varie interfacce (Usb, Hdmi, schede di memoria Secure Digital) e anche uno slot per carta Sim da utilizzare con il modem 3G opzionale mentre le batterie ai polimeri di litio promettono un'autonomia di lavoro cinque ore. Anche i prezzi, se tali saranno quando il prodotto arriverà sugli scaffali (entro l'estate?), si annunciano come molto interessanti: 549 dollari per la versione base, 599 per quella con una maggiore capacità di storage.

Le premesse per una sfida molto accesa fra Hp e Apple sul fronte dei tablet pc insomma ci sono tutte. Per la prima gioca a favore il fatto di aver puntato con estrema decisione sul nuovo sistema operativo di Microsoft, che farà pendant con una serie di software pre installati per la gestione in punta di dita di svariate applicazioni, per la seconda c'è la spinta del marchio e della grande "pubblicità" che gli analisti e i media tutti stanno facendo all'ultima fatica di Steve Jobs. Stando alle ultime stime di Gartner il mercato dei tablet touch può valere circa 10 milioni di unità già nel 2010 e una buona fetta – diciamo circa sette milioni, stando anche alle ultime stime rese pubbliche da iSupply – dovrebbero essere iPad. In questa fase le previsioni naturalmente si sprecano, per la tavoletta di Apple si prefigura una domanda di oltre 14 milioni di pezzi nel 2011 e di oltre 20 milioni nel 2012, ed è quindi necessario verificare come e quanto questa tipologia di dispositivi incontreranno effettivamente i favori dei consumatori. La certezza, dicono gli addetti ai lavori, è che nei prossimi mesi tanto l'iPad quanto gli Slate - oltre ad Hp sono impegnate su questo fronte anche Dell e, pare, Acer, e cioè il gotha dei produttori di pc - elimineranno i difetti iniziali, diventeranno ancora di più strumenti per il Web 2.0 e si candideranno a recitare un ruolo di primo piano nell'economia del mercato hi-tech. Battagliando con i netbook da una parte e candidandosi al ruolo di perfetto complemento tecnologico degli smartphone dall'altra.