Lotta fino all'ultimo gadget

Spente sono un po' tutti uguali. Tavolette dai bordi (più o meno) arrotondati occupate quasi interamente da display grigio canna di fucile. Quando le accendi però a volte cambia davvero tutto. Solo così distingui uno smartphone dall'altro, dal sistema operativo, dal software che li anima. Se dipendesse solo dalla forma, sarebbero dolori.

Quella di tablet e telefonini non è la rivincita dell'informatico sul designer, sarebbe fin troppo facile, ma la constatazione che a comandare nell'elettronica di consumo sono ormai le piattaforme: iOs (Apple), Android (Google) e Windows (Microsoft). Sono in tre a dividersi grossomodo il mercato, con la Mela che controlla due terzi delle tavolette multimediali (con un solo modello l'iPad), Android che governa sei smartphone su dieci e Microsoft e Rim (Blackberry) che si accontentano delle briciole.
In autunno il debutto di Windows 8 comporterà l'iniezione di nuovi gadget come computer portatili, ultrabook e smartphone con il marchio di Redmond.Per stemperare la delusione per la sentenza (di primo grado) della causa con Apple, a fine agosto Samsung si è presentata all'Ifa di Berlino, la più grande fiera dell'elettronica di consumo europea, con un nuovo super-telefonino (Galaxy Note 2), una macchina fotografica con Android, una famiglia di prodotti targati Windows 8, più una serie di aggiornamenti e rivisitazione di tablet e portatili.

Una valanga di prodotti, l'ennesima. «Nel mondo siamo secondi solo a Ibm per brevetti», sottolinea a denti stretti Carlo Barlocco, vice presidente della divisione information technology di Samsung Electronics Italia. «Ciononostante sono preoccupato per le conseguenze di certe decisioni che si prendono nei tribubali e dei monopoli che si possono creare. Per fortuna esistono molti altri produttori come noi che lanciano telefonini, tablet e portatili per tutte le fasce di prezzo».
Solo i coreani della Samsung hanno 36 nuovi modelli diversi di smarphone sul mercato mondiale, con display che solo in Italia coprono quasi senza soluzione di continuità ogni formato e dimensione, dai 2,8 ai 4,8 pollici. Acer, Lenovo, Toshiba, Htc, Asus, solo per citare alcuni nomi, hanno pronto nuovo hardware per ospitare il sistema operativo di Microsoft. «Il mondo sarà diverso» recitava mercoledì a new York lo slogan dell'evento di Nokia per lanciare i suoi telefonini destinati a competere con Android e Apple.

Come dire, noi siamo la terza scelta, stretti tra iPhone e Samsung. Apparentemente però il nuovo smartphone non ha nulla di eccezionale: è un'altra tavoletta piatta con schermo gigante e touch. Tuttavia, a parte la presenza del sistema operativo Windows Phone 8, i due Lumia (920 e 820) hanno qualcosa di nuovo, piccole innovazioni come il sistema di ricarica senza fili a induzione magnetica (lo smarphone si ricarica semplicemente appoggiandolo a una superfice speciale) o la tecnologia (PureView) della fotocamera. Innovazioni su cui sarà possibile costruire e migliorare nuovi prodotti.