Cooperazione avanti adagio

FONDI E PROSPETTIVE DEL SETTORE

Le risorse
I fondi stanziati per le attività di cooperazione allo sviluppo per il triennio 2013-2015 sono definiti dal Def 2012 e dai tagli intervenuti con la spending review. Il Def stabilisce "il progressivo incremento, su base annuale, pari ad almeno il 10% degli stanziamenti previsti dalla legge 47/1987, utilizzando il 2011 come anno iniziale".
I tagli
Con la spending review la riduzione per il 2013 è pari a 1,3 milioni sul funzionamento e a 5,8 milioni sugli interventi.
Nel 2013
Secondo le previsioni, per il 2013, la cooperazione italiana potrà contare su uno stanziamento di circa 174 milioni di euro, a fronte dei 133 milioni del 2012. Di questi, 43,5 milioni servono per il pagamento di contributi obbligatori agli organismi internazionali.
Gli strumenti finanziari
Vista la carenza di risorse, si profila la necessità di fare ricorso a strumenti finanziari come il credito d'aiuto e la conversione
del debito.
Cambia la geografia
La cooperazione, visti i nuovi scenari geopolitici, deve rimodulare gli ambiti geografici di intervento: attenzione alla zona sub-sahariana, alla Siria, all'area afghano-pakistana, ai Paesi del continente
latino americano: El Salvador, Cuba, Bolivia
ed Ecuador.