Storia dell'articolo
Chiudi
Questo articolo è stato pubblicato il 21 novembre 2013 alle ore 07:10.
L'ultima modifica è del 22 novembre 2013 alle ore 21:14.
Squinzi: taglio 5% della spesa è obiettivo eccezionale
Il presidente di Confindustria non ha nascosto inoltre il momento difficile delle imprese italiane. «C'è molta inquietudine e nervosismo nella nostra base», ha spiegato. Lo ha fatto anticipando a Letta l'invio di una lettera «nella quale indichiamo gli elementi fondamentali che dovrebbero essere presi in considerazione nella stesura definitiva delle legge di stabilità». Tra gli asset su cui puntare per il rilancio dell'economia, «la valorizzazione del patrimonio culturale e artistico del nostro Paese ha sicuramente un ruolo molto importante». E le risorse a cui attingere devono venire dalla spending review. «Una parte della spesa dello Stato di 800 miliardi all'anno è certamente incomprimibile», ma un taglio del «2-3-4% è possibile, mentre il 5% sarebbe un obiettivo eccezionale», ha affermato Squinzi, aggiungendo: «Il commissario Cottarelli mi sembra molto preparato e determinato, se non sarà frenato dall'apparato burocratico e amministrativo sarà capace di portare risultati»
Letta: sulla Scala supereremo errore in legge di stabilità
Il premier Letta ha inoltre annunciato «un passaggio nella prossima legge di stabilità» per risolvere la questione del teatro alla Scala di Milano. Letta ha sottolineato la necessità di intervenire perché «oggettivamente tenere La Scala insieme alle altre fondazioni lirico-sinfoniche, per le quali siamo intervenuti con il decreto "Valore cultura", sicuramente è un errore». E il presidente del Consiglio ha assicurato che «questo errore sarà superato attraverso l'emendamento su cui si è lavorato in questi giorni alla Camera e al Senato
«I bronzi di Riace a Milano per Expo 2015? Idea mi piace»
Il presidente del Consiglio non ha escluso infine che i Bronzi di Riace possano essere portati a Milano per lanciare l'Expo 2015, ma ha aggiunto che intanto «entro Natale torneranno alla loro collocazione naturale», cioè il museo di Reggio Calabria.
L'idea degli "Stati Generali della Cultura" nasce in risposta al grande dibattito che si è acceso nel 2012 tra lettori, istituzioni culturali, economiche e politiche dopo la pubblicazione, il 19 febbraio 2012 sul Sole 24 ORE Domenica, del Manifesto per la Cultura intitolato "Niente cultura, niente sviluppo".
Un Manifesto che sollecitava il Governo a mettere la cultura al centro dell'azione di rilancio economico del Paese, attraverso cinque grandi capisaldi - una Costituente per la Cultura; strategie di lungo periodo; cooperazione tra ministeri; l'arte a scuola e la cultura scientifica; merito, complementarietà pubblico-privato, sgravi ed equità fiscale.
Alla prima edizione degli Stati Generali della Cultura, tenutasi il 15 novembre 2012, parteciparono il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e i ministri del Governo Monti Barca, Ornaghi, Passera e Profumo.
Quest'anno agli "Stati generali della Cultura" dopo il saluto del presidente del Gruppo 24 ORE, Benito Benedini, e l'introduzione del direttore Roberto Napoletano, hanno partecipato Emmanuele Emanuele (presidente Fondazione Roma), Marco Magnani (Senior Research Fellow Kennedy School of Government della Harvard University nonché Presidente di Intercultura/A.F.S.), Giuseppe De Rita (presidente Censis), e Armando Massarenti (responsabile de Il Sole 24 Ore Domenica).
Un focus particolare è stato quello sul ruolo delle imprese nella valorizzazione del patrimonio culturale italiano. Due le interviste: a Patrizio Bertelli, Amministratore Delegato del Gruppo Prada, e a Elena Cattaneo, la staminologa insignita della carica di senatrice a vita dal Presidente della Repubblica Napolitano.
A cura della regista Francesca Molteni è invece il video che raccoglie e interpreta i contributi di aziende che si sono distinte per progetti legati ai temi culturali e artistici che hanno valorizzato l'enorme patrimonio di "cultura" italiana.
La copertura sui social network su Twitter all'hastag #SGC13, attraverso gli account @sole24ore e @24Domenica.Il minisito dedicato è: www.statigeneralidellacultura.ilsole24ore.com.
©RIPRODUZIONE RISERVATA