Cultura-Domenica CinemaSeconda giornata del Festival: il programma
Seconda giornata del Festival: il programma
17 ottobre 2014
Masterclass con Tomas Milian
Anche nella nona edizione, il Festival riserverà ampio spazio agli incontri fra i protagonisti del grande schermo e il pubblico. Il primo, alle ore 16.30, presso la Sala Petrassi: una masterclass con Tomas Milian, premiato quest'anno dal Festival con il Marc'Aurelio Acting Award. L'attore di origini cubane – straordinario protagonista della stagione dello spaghetti western e del poliziesco all'italiana, interprete per registi che hanno fatto la storia del cinema italiano come Michelangelo Antonioni, Luchino Visconti e Pierpaolo Pasolini, e per cineasti hollywoodiani come Steven Spielberg, Oliver Stone e Steven Soderbergh – parlerà della sua lunga carriera e risponderà alle domande del pubblico. Alle ore 18 in Sala Petrassi, il Festival, in collaborazione con Ermenegildo Zegna, presenterà in prima mondiale A Rose Reborn, cortometraggio del regista, sceneggiatore e produttore Park Chan-Wook, uno dei maggiori cineasti contemporanei, insignito del Gran Premio della Giuria al Festival di Cannes per Oldboy, vincitore del premi Cinema Avvenire e Leoncino d'Oro alla Mostra del Cinema di Venezia per Lady Vendetta. Dopo la proiezione, l'autore coreano incontrerà il pubblico.
La Sala Sinopoli ospiterà due pellicole della linea di programma Cinema d'Oggi.
Alle ore 17, avrà luogo la proiezione in prima europea di Itar el-Layl (The Narrow Frame of Midnight), opera prima di Tala Hadid. Il film indaga lo stato della “non appartenenza”, portando sul grande schermo il viaggio dal Marocco al Kurdistan di alcuni personaggi che combattono per il loro posto nel mondo. Alle ore 19, sarà la volta di Die Lügen der Sieger (The Lies of the Victors) di Christoph Hochhaüsler in prima mondiale. Dopo il successo del film d'esordio This Very Moment, presentato in concorso al Festival di Berlino, e dei successivi I am Guilty e The City Below, entrambia Cannes nella sezione Un Certain Regard, il regista tedesco torna dietro la macchina da presa con un thriller investigativo-spionistico ad alta tensione che punta il dito contro l'attuale primato economico della Germania e gli episodi di corruzione all'interno del suo sistema politico. Nel cast, Florian David Fitz (regista e interprete del film Jesus Loves Me,attore e sceneggiatore di Vincent Wants to Sea), Horst Kotterba (protagonista di alcune note serie tv tedesche), e Lilith Stangenberg (che nel 2012 ha recitato in Diaz: Don't Clean Up This Blood).
Alle 22 l’ultimo lavoro di Marco Dutra
Alle ore 22, sempre in Sala Sinopoli, sarà proiettato un film della sezione Mondo Genere in prima internazionale, Quando eu era vivo (When I Was Alive), l'ultimo lavoro del regista, sceneggiatore, compositore e montatore brasiliano Marco Dutra, premiato da vari festival, tra cui la Cinefondation del Festival di Cannes. Il suo primo lungometraggio, Trabalhar cansa, è stato presentato nella sezione Un Certain Regard a Cannes nel 2011. Marco Dutra porta al Festival un thriller carico di suspense in cui il protagonista, Junior, inizia ossessivamente a scavare nelle memorie della sua famiglia, mentre nella casa in cui è tornato a vivere si verificano misteriosi eventi.