House Ad
House Ad
 

Finanza e Mercati In primo piano

Le Borse dei Pigs hanno perso il 10% a novembre. Come (provare a) guadagnare sui ribassi

Storia dell'articolo

Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 01 dicembre 2010 alle ore 07:53.

I mercati azionari sono tornati sull'ottovolante. Dopo un buon andamento a settembre (addiritutta il migliore dal 1934 per Wall Street) e a ottobre le Borse azionarie stanno evidenziando da un paio di settimane un andamento contrastato. Non è un caso che le incertezze hanno avuto inizio con il tira e molla sugli aiuti europei all'Irlanda: prima negati da Dublino, poi accettati e quindi stanziati (per 85 miliardi di euro) da Unione europea e Fondo monetario internazionale.

Dopodiché nelle sale degli operatori ha iniziato a circolare lo spettro di un contagio a cascata sul debito degli altri stati compresi nell'acronimo Pigs (che oltre a Grecia e Irlanda include anche Portogallo, Spagna e molti gestori inseriscono anche Italia), quelli che hanno alti livelli di indebitamento agganciati a una solvibilità inferiore alla tripla A delle agenzie di rating. Le rispettive Borse hanno vacillato mentre sul versante obbligazionario gli spread (differenziali di rendimento) tra il Bund tedesco (il bond considerato più affidabile dell'area euro) e il premio pagato dai bond governativi di questi paesi si è portato su livelli record. Tanto che ieri i BTp a 10 anni venivano scambiati su rendimenti di 210 punti base superiori al corrispettivo Bund e i governativi spagnoli a 270 punti base. In ambo le occasioni si tratta di differenziali mai toccati da quando è stato coniato l'euro.

Cosa sta succedendo? È pura speculazione? E in questo caso, chi è la mano forte di turno che sta tirando il carro degli speculatori? Gli Stati Uniti (per sbarazzarsi dell'euro e ribaricentrare l'economia sul dollaro)? La Germania (che impone in questo modo il ruolo di leader in Europa beneficiando, sul fronte delle esportazioni e del rilancio economico, di un euro più debole)? Difficile rispondere.

Resta il fatto che la caduta degli indici azionari dei Pigs parla chiaro: nell'ultimo mese la Borsa portoghese ha perso l'8,12%, quella irlandese il 3%, Piazza Affari il 9,35%, il listino di Atene l'11% e quello di Madrid il 14 per cento. Nello stesso periodo, invece, il Dax30 di Francoforte ha guadagnato l'1,46%, marciando quindi in netta controtendenza (consulta il grafico interattivo sull'andamento delle Borse dei Pigs nell'ultimo mese).

L’articolo continua sotto

L'insostenibile fascino del tasso variabile: costa l'1,9% in meno

L'insostenibile fascino del mutuo a tasso variabile: costa l'1,9% in meno

Mutuo, ma quanto mi costi? Se lo chiede chi è alle prese con la richiesta di un nuovo prestito

Volete provare a capire come andranno le Borse? Ecco l'indice delle sorprese

Le Borse andranno giù o su? A settembre, Wall Street ha registrato la migliore performance dal

Nel 2011 il dollaro diventerà la valuta più debole del mondo

Nel 2011 il dollaro diventerà la valuta più debole del mondo

Scivolerà sotto quota 75 yen e diventerà la valuta più debole del mondo. È questo lo scenario che

Tags Correlati: Borsa di Milano | Borsa portoghese | Borsa Valori | Davide Biocchi | Dax30 | Etf | Fmi | Giuseppe Rocco Geresia | Italia | Obbligazioni | Piigs | Wall Street

 

Numeri che, unitamente al fatto che il rischio di contagio è spalmato su più paesi (Portogallo, Spagna e qualcuno - vedere il Wall Street Journal del 29 novembre - ipotizza anche l'Italia) lasciano ipotizzare che il trend ribassista sui mercati azionari dei Piigs possa continuare, almeno per qualche altro giorno.

Le strategie ribassiste a portata degli investitori retail
Se così fosse, c'è la possibilità di cavalcare in modo profittevole questo eventuale ribasso? «Con tutti i dubbi del caso è ragionevole ipotizzare che il ribasso dei mercati azionari dei Piigs possa proseguire nelle prossime settimane - spiega Davide Biocchi, esperto di mercati finanziari e vincitore del premio Top Trader 2007 -. Pertanto ci sono delle possibilità per assumere un atteggiamento ribassista sui mercati azionari. Allo stesso tempo, va tenuto conto che ci troviamo in una situazione di tale incertezza per cui basterebbe una notizia positiva perché si assista a un rimbalzo, che sarebbe ancor più corposo perché agevolato anche dal rientro della speculazione in atto in questo momento. Cionondimeno, premesso che per un investitore retail quello degli investimenti al ribasso resta un campo molto rischioso, chi punta sull'assunto che nel breve periodo le Borse dei Piigs continueranno a perdere terreno può mettere in atto delle strategie di investimento».

«Una di queste - continua Biocchi - potrebbe essere quella di acquistare un Etf che replica l'andamento del Dax30 (che come visto è il mercato in questo momento più solido dell'area euro, ndr) e, allo stesso tempo, acquistare un Etf short (che punta cioè al ribasso) sull'Eurostoxx 50. Quest'ultimo è un indice ampiamente esposto ai titoli finanziari, che stanno soffrendo più di altri in questa fase di debolezza dei mercati».

Considerando che gli Etf (fondi passivi che replicano l'andamento di indici, titoli o materie prime) sono trattati come azioni e possono essere acquistati in lotto minimo, questa è la strategia meno dispendiosa, in termini di capitale minimo da investire, che si possa attuare per provare a speculare sui ribassi delle Borse dei paesi perifierici dell'area euro.

Ma non è l'unica. «Ugualmente si potrebbe puntare anche su singoli titoli azionari», continua Biocchi. Ad esempio, partendo da un capitale di 10mila euro, si potrebbe acquistare l'equivalente di 2.500 di un solido titolo automobilistico italiano, altri 2.500 su un solido titolo auto tedesco e di vendere allo scoperto (si vende prima di comprare, puntando a guadagnare se il prezzo del titolo su cui si è "entrati con una posizione short" scende, ndr) due titoli finanziari di primarie banche italiane».

«La stessa tecnica, quella di comprare il mercato che si crede al rialzo e vendere allo scoperto quello che si ipotizza scenderà, si può replicare acquistando un contratto sul Dax30 (che corrisponde a un controvalore di 167.500 euro, ndr) e vendendo allo scoperto l'equivalente di 6 contratti sull'Eurostoxx 50 (che corrispondono a un controvalore di 160.200 euro, ndr). Ovviamente - conclude Biocchi - non è necessario investire l'intera somma. Con una leva pari a 15 si può depositare un margine presso l'intermediario finanziario di 20-25 mila euro e assumere queste posizioni. Il tutto, come detto, può essere molto rischioso. Chi investe al ribasso deve essere anche molto bravo a scappare dal mercato in tempo quando inizia a risalire».

E poi ci sono i Cfd, i cosiddetti contratti per differenza, strumenti nati in Inghilterra per bypassare la tassa della Regina sulle azioni e approdati anche in Italia grazie a operatori finanziari come Ig markets o Xtb. Di cosa si tratta? «Consentono di prendere posizioni al ribasso su singole azioni, obbligazioni o indici azionari, compresi quelli dell'area Pigs e dei Bric (Brasile, Russia, India e Cina, ndr) - spiega Giuseppe Rocco Geresia, branch manager di Xtb -. È possibile acquistarli anche a leva. Facciamo un esempio: chi volesse investire 5mila euro puntando sul ribasso dei mercati dell'area Pigs potrebbe comprare l'equivalente di contratti per 50mila euro depositando un margine di 10mila euro. Se gli indici scendono l'operazione porta i guadagni sperati. Se, viceversa, gli indici salgono la perdita massima a cui si può andare incontro è l'erosione totale del margine depositato presso il conto corrente trading che va aperto per iniziare a operare».

«Va precisato - conclude - che si tratta di strumenti scambiati in mercati over the counter (quindi non regolamentati, ndr) ma si basano sui prezzi degli indici che vengono, invece, fissati nei mercati regolamentati».

(Questo articolo non costituisce sollecitazione all'investimento o al risparmio)

Shopping24

Da non perdere

L'esempio di Baffi e Sarcinelli in tempi «amari»

«Caro direttore, ho letto (casualmente di fila) i suoi ultimi tre memorandum domenicali. Da

L'Europa federale conviene a tutti

Ho partecipato la scorsa settimana a Parigi a un incontro italo francese, dedicato al futuro

Non si può privatizzare la certezza del diritto

In questa stagione elettorale, insieme ad un notevole degrado, non solo lessicale, ma anche di

Le sette criticità per l'economia Usa

Quale futuro si prospetta per l'economia degli Stati Uniti e per quella globale, inevitabilmente

Sull'Ilva non c'è più tempo da perdere

La tensione intorno al caso dell'Ilva non si placa. Anzi, ogni giorno che passa – nonostante i

Casa, la banca non ti dà il mutuo? Allora meglio un affitto con riscatto. Come funziona

Il mercato dei mutui in Italia resta al palo. Nell'ultimo mese la domanda di prestiti ipotecari è


Jeff Bezos primo nella classifica di Fortune «businessperson of the year»

Dai libri alla nuvola informatica: Jeff Bezos, fondatore e amministratore delegato di Amazon,

Iron Dome, come funziona il sistema antimissile israeliano che sta salvando Tel Aviv

Gli sporadici lanci di razzi iraniani Fajr-5 contro Gerusalemme e Tel Aviv costituiscono una

Dagli Assiri all'asteroide gigante del 21/12/2012, storia di tutte le bufale sulla fine del mondo

Fine Del Mondo, Armageddon, end of the World, Apocalypse? Sembrerebbe a prima vista roba da