Storia dell'articolo
Chiudi
Questo articolo è stato pubblicato il 13 dicembre 2010 alle ore 21:54.
La Banca Centrale Europea (Bce) ha allo studio un aumento di capitale, sostenuto dai paesi membri dell'Eurozona. È quanto sostiene l'agenzia Reuters, citando fonti vicine all'istituto centrale. Non è chiaro tuttavia quale sarà l'entità dell'operazione. L'istituto, ha spiegato una fonte, teme le potenziali perdite che potrebbe accusare per l'acquisto di bond governativi. Il capitale sociale della Bce è attualmente pari a 5,8 miliardi di euro a fronte di attivi pari a 138 miliardi.
La Banca centrale europea, intanto, ha continuato ad aumentare i suoi acquisti di titoli di Stato dell'area euro: la scorsa settimana hanno complessivamente raggiunto 2,667 miliardi di euro. Si tratta di un programma avviato dalla Bce lo scorso maggio, nella fase più acuta di tensioni sulla Grecia e che consiste in operazioni mirate ai segmenti sotto stress, in modo da garantirne il corretto funzionamento. Queste operazioni si erano molto ridotte successivamente, ma più di recente sono tornate ad aumentare con le tensioni sull'Irlanda. La settimana precedente alla scorsa la Bce aveva acquistato bond pubblici di Eurolandia per poco meno di 2 miliardi di euro (1,965 mld).
La Bce non fornisce dati precisi su quali titoli di Stato abbia acquistato, peraltro non si tratta di operazioni simili a quelle della Fed, che quando acquista bond governativi americani di fatto aumenta le liquidità immesse nel sistema. Quando effettua i suoi acquisti, l'istituzione europea ritira liquidità in eccesso per un ammontare equivalente.
Sui mercati valutari euro in forte recupero nel pomeriggio, vicino alla soglia di 1,34 dollari. La giornata positiva dei mercati azionari unita alle buone indicazioni sulla crescita cinese ha aumentato la propensione al rischio degli investitori allontanandoli dalle posizioni sulla moneta statunitense. L'euro/dollaro, che venerdì sera si era attestato a 1,3226, é salito a 1,3388 dopo aver toccato un massimo a 1,3397. Biglietto verde in discesa anche sulla valuta giapponese: il cambio dollaro/yen segna 83,54 dagli 83,94 di ieri.
