Storia dell'articolo
Chiudi
Questo articolo è stato pubblicato il 16 gennaio 2013 alle ore 12:35.
L'ultima modifica è del 16 gennaio 2013 alle ore 12:29.
Articoli
Berlino rivede al ribasso le stime di crescita
Una drastica riduzione delle stime di crescita: dall'1% allo 0,4 per cento. La Germania, finora motore d'Europa quasi immune da problemi, si piega alla crisi del debito e di fiducia nell'area euro e taglia le previsioni per il 2013, dopo aver chiuso il 2012 in recessione: negli ultimi tre mesi il Pil tedesco sarebbe sceso dello 0,5%, ...
La Germania rallenta l'export italiano: a novembre +3,6%. Ma l'Europa cede oltre due punti
Il dato di novembre vede ancora una crescita dell'export italiano pari al 3,6% su base annua ma tutto lo sviluppo è sui mercati più remoti, con le vendite extra-Ue a balzare del 10% mentre l'Europa ingrana la retromarcia, giù del 2,2% nel mese, con un bilancio che ora è negativo (-0,1%) anche dall'inizio dell'anno
Se il cambio (l'euro) è rigido vince chi tiene più bassa l'inflazione. Così la Germania svaluta mentre Italia e Spagna perdono competitività
L'inflazione è un bene o un male? Da anni gli economisti delle varie scuole di pensiero dibattono sugli effetti positivi e negativi che un rincaro dei prezzi può avere su un sistema economico. È un tema su cui neppure Unione europea e Fondo monetario sono d'accordo. Per l'Ue non dovrebbe superare il 2%, per l'Fmi la soglia ottimale è il 4%. Ecco come incide sull'andamento economico
Perché con un rapporto debito/Pil al 236% il Giappone spende e spande mentre l'Italia va giù a colpi di austerity?
Il Giappone ha anche un rapporto deficit/Pil al 10%. Numeri che farebbero impallidire Angela Merkel, i trattati di Maastricht, Lisbona e compagnia bella. E cosa fa il premier Shinzo Abe? Annuncia un nuovo piano di espansione della spesa pubblica da 85 miliardi di euro. Come mai da Occidente a Oriente due strategie così diverse?
A dicembre inflazione stabile nell'area euro
L'inflazione è stabile nell'area euro. A dicembre, secondo gli ultimi dati di Eurostat, il tasso annuale è stato del 2,2%, lo stesso di novembre. Un anno prima, dicembre 2011, l'aumento dei prezzi al consumo aveva registrato un +2,7 per cento. L'inflazione mensile, sempre nell'Eurozona, è stata 0,4 per cento. ...
