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Questo articolo è stato pubblicato il 04 ottobre 2013 alle ore 14:04.
(Imagoeconomica)
Ammette le colpe della politica sul settore della nautica e promette un'intesa sulla legge delega del settore, che consenta alle barche di subire un solo controllo e non più verifiche a ripetizione.
Il ministro delle Infrastrutture e trasporti, Maurizio Lupi, in visita al 53° Salone nautico di Genova, ha spiegato che «il settore della nautica e un settore da sempre eccellente e, quando si fanno degli errori, bisogna riconoscere che si è sbagliato. In questi anni abbiamo messo questo settore in ginocchio e dobbiamo tutti insieme dare un segnale forte: le imprese, che lo stanno dando, perché questo è il Salone del coraggio, la politica e le istituzioni». Secondo Lupi occorre «dimostrare che si ha a cuore oggi una sola cosa: agire perché le imprese tornino a essere protagoniste. Abbiamo voluto dare segnali importanti e la visita di ieri, al Salone, di Attilio Befera (direttore dell'Agenzia delle entrate, ndr) è già un segnale importante. Ma ora con la presidenza del Consiglio e i ministri dell'Interno e dell'Economia stiamo firmando un protocollo d'intesa che anticipa i contenuti della legge delega sulla nautica. Un documento che dirà che i controlli si faranno una sola volta. Basta verifiche a ripetizione».
Lupi ha anche affermato che il Governo sta «studiando misure sulla nautica all'interno della rivisitazione complessiva dell'Iva».
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